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La stagione degli utili descrive il periodo in cui le società quotate in Borsa pubblicano i propri rapporti trimestrali. Tali report consentono, da una parte, di verificare l’andamento dei titoli azionari e, dall’altra, forniscono agli investitori informazioni preziose per sfruttare la volatilità dei mercati.


Attesa da tutti gli investitori, la stagione degli utili si avvicina di nuovo e non devi farti trovare impreparato. Impara quali sono le occasioni da sfruttare, i pericoli da evitare e perché questo periodo è di così grande interesse nel mondo del trading.

Cos’è la stagione degli utili?

L’espressione “stagione degli utili” si riferisce ai periodi dell’anno in cui le aziende quotate in Borsa rilasciano i propri rapporti sugli utili ottenuti nel periodo di riferimento. 

In linea generale, le pubblicazioni avvengono trimestralmente (per questo si parla di “rapporti trimestrali”) seguendo i trimestri fiscali adottati dalla maggior parte delle grandi società.

I trimestri sono così suddivisi e indicati:

  • Gennaio-Marzo: trimestre 1 (Q1)
  • Aprile-Giugno: trimestre 2 (Q2)
  • Luglio-Settembre: trimestre 3 (Q3)
  • Ottobre-Dicembre: trimestre 4 (Q4)

Ogni stagione degli utili dura circa sei settimane. Sebbene non ci sia una data di inizio o di fine ufficiale, una stagione si considera conclusa una volta che la maggior parte delle grandi aziende ha pubblicato i propri rapporti trimestrali. Utilizzare un calendario delle pubblicazioni degli utili può aiutarti a tenere traccia delle date più importanti relative ai periodi finanziari.

Suggerimento: Per gli investitori che desiderano investire al di fuori degli orari di negoziazione tradizionali, ad esempio per reagire prontamente alla pubblicazione dei rapporti sugli utili oppure per fare operazioni prima dell’apertura dei mercati, una buona alternativa può essere quella di utilizzare un broker che offra ampie possibilità di negoziazione.

Generalmente, le operazioni oltre gli orari di negoziazione vengono eseguite tramite CFD, senza particolari differenze in termini di commissioni rispetto alle negoziazioni effettuate durante gli orari normali di apertura dei mercati (anche se gli spread potrebbero variare a causa delle fluttuazioni della liquidità di negoziazione). 

Nella scelta del momento o degli strumenti su cui investire, ogni trader dovrebbe stare attento a evitare la cosiddetta “FOMO”, ossia la tendenza che colpisce molti investitori e li spinge a fare “investimenti guidati dalla paura di perdere opportunità” (letteralmente “fear of missing out”).

Per chiunque decida di investire, è fondamentale attenersi sempre al proprio piano e alla strategia di investimento, indipendentemente dal momento in cui si decide di operare. Occorre ricordare, inoltre, che i CFD sono strumenti complessi e presentano un rischio elevato di perdere denaro rapidamente a causa della leva finanziaria. 

Suggerimento: gli anni fiscali di alcune aziende non corrispondono all’anno solare; quindi, tali società rilasciano i risultati dei rispettivi guadagni in maniera asincrona rispetto alle tipiche stagioni degli utili.

Oltre a essere uno strumento prezioso per gli investitori, la pubblicazione dei risultati trimestrali rappresenta anche un obbligo legale per le aziende pubbliche. Le società quotate in Borsa devono soddisfare requisiti diversi nei differenti Paesi.

Negli Stati Uniti, ad esempio, la Securities and Exchange Commission (SEC) richiede alle compagnie di rendicontare i propri profitti ogni trimestre. In Italia, invece, l’organismo di riferimento è la Consob che si occupa specificatamente di monitoraggio, trasparenza e vigilanza dei mercati finanziari.

Perché la stagione degli utili è importante?

La stagione degli utili è un periodo importante per gli investitori poiché fornisce indicazioni aggiornate sulla situazione finanziaria di un’azienda. In concomitanza con la pubblicazione degli utili, inoltre, possono esservi significative fluttuazioni nelle performance e nel valore delle azioni di una società, che innescano considerevoli movimenti di prezzo sul mercato.

Da investitore, dovresti sempre essere consapevole dei rischi e delle opportunità associate alla stagione degli utili. In aggiunta, è bene conoscere tutte le informazioni necessarie per operare efficacemente durante tali periodi.

Cos’è un rapporto sugli utili?

Un rapporto sugli utili è un documento pubblico emesso da un’azienda quotata in borsa che mostra il profitto o la perdita registrata da quella determinata società in un preciso periodo. 

Il calcolo di base è:

  • Ricavi (il reddito totale di un’azienda) – costi (le uscite totali di un’azienda).

Per gli investitori, i rapporti sugli utili possono servire per capire se una società sia redditizia e se valga la pena o meno investire nelle sue azioni.

Se una compagnia ottiene utili ogni trimestre, è più probabile che sia un buon investimento rispetto a una società che registra delle perdite. Non solo il “sentiment” degli investitori sarà più alto, ma un profitto costante durante periodi economici sia positivi che negativi dimostra una forte stabilità aziendale.

Cos’è una “earning call”?

Generalmente, le società quotate organizzano, in concomitanza con la pubblicazione degli utili, una “earning call”, ossia una conferenza stampa tenuta dal CEO o da un responsabile finanziario della società, per illustrare il rapporto trimestrale. 

Alla conferenza vengono invitati soci, analisti, investitori e media. Le earning call non sono obbligatorie, ma sono estremamente utili per avere un confronto sui dati e sui risultati trimestrali. 

Il pubblico non è in genere ammesso alle earning call. Tuttavia, molte società consentono di assistere in tempo reale allo svolgimento della conferenza, ad esempio tramite social, oppure trasmettono successivamente la registrazione dell’evento.

Suggerimento: Assistere alle earning call può aiutare gli investitori ad avere una panoramica più chiara sulla salute finanziaria di una compagnia. 

Aspettative durante la stagione degli utili

Per gli investitori è importante capire cos’è e come funziona la stagione degli utili. Allo stesso tempo è fondamentale anche sapere come utilizzare le indicazioni provenienti dai risultati trimestrali per orientare le proprie decisioni di investimento.

I dati dei rapporti trimestrali, infatti, possono costituire uno strumento importante di analisi fondamentale. In tale prospettiva, quando si esaminano i rapporti sugli utili trimestrali bisognerebbe concentrarsi sulle aspettative delle performance di un’azienda che, solitamente, derivano dalle previsioni degli analisti.

È fondamentale per gli investitori comprendere che il valore delle azioni di un’azienda, specialmente alla vigilia della pubblicazione di un rapporto sugli utili, è guidato più da queste aspettative che dalla loro performance effettiva.

Se desideri stimare il valore di un’azienda, un indicatore fondamentale che puoi prendere in considerazione è il superamento o il mancato raggiungimento delle aspettative di guadagno indicate dagli analisti.

Facciamo un esempio: se gli analisti prevedevano che la società X avrebbe ottenuto nel trimestre di riferimento un profitto del 10%, ma il report sugli utili ha evidenziato un profitto dell’1%, tale valore può essere percepito come negativo in quanto i guadagni effettivi sono risultati inferiori rispetto alle aspettative.

Allo stesso modo, se un’azienda dovesse subire una perdita, ma il passivo fosse inferiore alle attese, potrebbe essere visto come un fattore positivo.

Cosa sono le previsioni degli analisti?

Le previsioni degli analisti, note anche come previsioni dei guadagni, sono rapporti che mirano a prevedere la crescita e la redditività di una società. L’obiettivo delle previsioni degli analisti è guardare un’azienda da una varietà di angolazioni per stimarne il suo vero valore e, di conseguenza, il suo potenziale futuro.

Le previsioni degli analisti non sono garanzie dell’andamento futuro. Rappresentano, però, dei rapporti accurati, basati su dati empirici ed esperienze di mercato. Di solito, includono approfondimenti sui tassi di crescita economica, sulle valute, sulla situazione finanziaria di un’azienda, sulle performance in aggiunta ad altri fattori macroeconomici.

Tali previsioni sono particolarmente importanti durante la stagione degli utili. Molti investitori guardano ai rapporti pubblicati dai principali analisti di Wall Street per sviluppare le proprie strategie di investimento. Qualora, infatti, vi fosse un’opinione unanime tra gli analisti circa le possibili performance future di una determinata azienda, allora quella previsione potrebbe influenzare i prezzi delle azioni.

Analisi della stagione degli utili

Al di là della strategia utilizzata, ogni investitore dovrebbe basare le proprie scelte di trading durante la stagione degli utili attenendosi il più possibile a dati, fatti e alle considerazioni degli analisti. 

In particolare, se desideri investire sfruttando i movimenti del mercato durante le trimestrali, tieni a mente questi tre punti:

  • Studia il mercato: esegui una ricerca sulla storia della società, le performance recenti, sui guadagni attesi e sulle condizioni generali di mercato.
  • Esamina i dati forniti dalle società che stai monitorando: oltre ai dati sugli utili trimestrali, esamina le previsioni dell’azienda e considera le stime di crescita previste dai vertici della compagnia. Confronta i tuoi dati con le aspettative delle banche di investimento e degli analisti.
  • Basati sulle previsioni degli analisti: tieni in considerazione che, come visto, le previsioni degli analisti, oltre a fornirti preziose indicazioni sulle prestazioni aziendali, possono anche influenzare i prezzi delle azioni. Poiché le fluttuazioni del mercato sono guidate dalle aspettative, il sentiment rialzista può effettivamente portare ad aumenti dei prezzi.

Per gli investitori è importante capire cos’è e come funziona la stagione degli utili. Allo stesso tempo è fondamentale anche sapere come utilizzare le indicazioni provenienti dai risultati trimestrali per orientare le proprie decisioni di investimento.

Solo comprendendo il vero valore di un’azienda è possibile stimarne il potenziale e, di conseguenza, capire se vale la pena o meno acquistare le sue azioni. La stagione degli utili è il momento perfetto per farlo.

Cos’altro dovresti cercare durante la stagione degli utili?

Oltre a guardare cosa prevedono gli analisti, è utile leggere i rapporti finanziari per capire meglio il mercato e valutare come stanno andando le società durante la stagione degli utili. Le metriche da analizzare includono:

  • Fatturato lordo: il reddito totale che un’azienda ha guadagnato durante l’ultimo trimestre o periodo di rendicontazione, prima di qualsiasi detrazione.
  • Reddito netto: anche denominato “utile netto” oppure “utile/perdita netta”, rappresenta l’importo totale delle vendite o dei ricavi meno i costi, indicando la redditività di un’azienda.
  • Utile operativo (EBITDA): l’EBITDA indica quanto guadagno realizza un’impresa per ogni unità generata in termini di reddito. L’EBITDA può essere utilizzato per valutare quanto sia redditizia un’azienda in base ai suoi ricavi e alle sue spese. EBITDA è l’acronimo di “Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation e Amortization”.
  • Utili per azione (EPS): l’utile di una società diviso per le azioni in circolazione del suo capitale comune. Questo calcolo indica quanto denaro guadagna una compagnia per ogni azione sul mercato.

I dati dei rapporti trimestrali possono costituire uno strumento importante di analisi fondamentale.

Come fare trading durante la stagione degli utili

La stagione degli utili può fornire preziose informazioni relative alle possibili prospettive di rendimento di un’azienda (o di un settore). Ciò può guidare la strategia di investimento a lungo termine di un investitore.

In particolare, è possibile sviluppare strategie di trading proprio sulla base delle aspettative e delle informazioni contenute nei rapporti sugli utili trimestrali. In tale ottica, risulta molto utile confrontare i dati storici delle diverse stagioni, in modo da capire se un’azienda mostra un trend in crescita.

Ci sono, inoltre, diverse strategie che gli investitori possono adottare durante la pubblicazione delle trimestrali per sfruttare eventuali movimenti attesi di prezzo.

Una di queste è muoversi in anticipo, pianificando le operazioni prima della stagione degli utili, Così facendo, si cerca di capitalizzare eventuali rialzi o ribassi del mercato in anticipo rispetto alle pubblicazioni trimestrali.

Suggerimento: Un aspetto da considerare quando si opera in questo periodo è che le azioni sono tipicamente più volatili prima della pubblicazione dei rapporti sugli utili.

Generalmente, i titoli azionari tendono a salire in previsione di risultati positivi e si deprezzano prima della pubblicazione degli utili se sono attesi risultati negativi.

Altro fattore da tenere a mente se si decide di operare in questo periodo, è che i guadagni attesi da un’azienda di un determinato settore possono influenzare l’andamento di titoli simili.

Comprendere la seguente tendenza può aiutarti a creare strategie d’investimento specifiche su determinati settori e permetterti di sfruttare la volatilità del mercato durante la stagione degli utili.

Infine, conoscere le date della stagione degli utili può darti modo di iniziare a investire una o due settimane prima della pubblicazione dei risultati trimestrali. Così, oltre ad anticipare il mercato aprendo prima la tua posizione, potrai organizzarti per vendere subito dopo la earning call.

Suggerimento: La pubblicazione di un report positivo sugli utili di una società che opera nel settore tecnologico, potrebbe influenzare positivamente l’andamento dei prezzi di altre azioni collegate allo stesso settore.

Conclusioni finali

Le stagioni degli utili svolgono un ruolo cruciale per gli investitori, offrendo un’opportunità eccellente per valutare a fondo le prestazioni di un’azienda e il sentiment del mercato.

Capire le caratteristiche e le peculiarità di questi periodi può aiutarti sia a pianificare le tue strategie di investimento a lungo termine, sia a migliorare la tua operatività nel breve termine.

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Domande frequenti

Qual è la migliore strategia di investimento da utilizzare durante la stagione degli utili?

Prevedere come si muoverà un titolo azionario durante la stagione degli utili può essere difficile a causa della maggiore volatilità del mercato. Tuttavia, se le previsioni indicano che le trimestrali di un’azienda mostreranno utili in crescita, allora potrebbe essere interessante valutare l’acquisto delle sue azioni prima della pubblicazione degli utili.

Come per qualsiasi investimento, anche in questo caso è importante prepararsi adeguatamente in modo da costruire una strategia efficace e un portafoglio ben bilanciato e diversificato.

Quanto sono accurate le previsioni degli analisti?

Le previsioni degli analisti si basano, solitamente, su una serie di fattori e di aspettative personali circa la possibilità di crescita e di profitto di una società. Poiché tali aspettative possono variare, è sempre consigliabile consultare più fonti e fare ricerche in modo da formare un giudizio basato su più punti di vista oltre che sull’analisi tecnica e fondamentale.

Come influiscono i rapporti sugli utili nel trading di azioni?

Le pubblicazioni degli utili di una società forniscono informazioni importanti sulle performance aziendali e sulle sue possibili prospettive di sviluppo. Ciò può influire direttamente sul prezzo azionario, spingendo gli investitori ad acquistare più azioni, sperando in un movimento rialzista, oppure a vendere nel caso di aspettative ribassiste.

Le presenti informazioni vengono fornite al solo scopo educativo e non rappresentano consigli d’investimento o suggerimenti personali. Tali informazioni non devono quindi essere interpretate come offerte o solleciti di compravendita di strumenti finanziari.

Il materiale è stato preparato senza tener conto di precisi obiettivi d’investimento o specifiche situazioni finanziarie e non soddisfa pertanto i criteri legali e legislativi previsti per la promozione di ricerche indipendenti. Non tutti gli strumenti finanziari e i servizi cui viene fatto riferimento sono offerti da eToro e qualsiasi riferimento alle prestazioni passate di uno specifico strumento, indice o prodotto d’investimento preassemblato non rappresenta né deve essere interpretato come un indicatore affidabile di possibili prestazioni future.

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