Mani ai pulsanti: chi sa spiegare cosa significa con precisione ‘vendita allo scoperto’ conosciuta anche come ‘short selling’, ‘shorting’ o ‘short trading’?
Non ci si deve vergognare di non saper rispondere a questa domanda; molti trader esperti e di successo farebbero fatica a dare una risposta del tutto convincente.
In sostanza, shorting è quando un trader sostiene che un certo mercato diminuirà. Se la sua idea è corretta, allora ne trarrà beneficio.
“La mentalità intrinseca dei trader è di essere positivi e di investire in un mercato quando è al rialzo, ma è possibile guadagnare anche quando è al ribasso, per mezzo dello shorting”, spiega Iqbal Gandham, Direttore Generale UK di eToro.
“Se conosci lo shorting, non dovresti preoccuparti se il mercato è in salita o in discesa, perché è possibile guadagnare in entrambe le direzioni. Eppure un gran numero di persone non approfitta di questa strategia.”
È fondamentale capire che lo shorting è reso possibile dai Contratti per Differenza (CFD), o derivati, poiché consentono al trader di vendere degli asset che in realtà non possiede. In parole semplici, uno short trade viene eseguito quando un asset preso a prestito, o strumento, viene venduto all’attuale prezzo di mercato.
Se il mercato in seguito si muove nella direzione del trader e il prezzo dell’asset diminuisce, il valore della sua posizione aumenta. Da qui il trader può scegliere di acquistare l’asset, adesso più conveniente, e fare un buon profitto.
Probabilmente l’esempio più famoso di shorting è avvenuto nel settembre 1992, quando l’investitore ungaro-americano George Soros ha realizzato un guadagno netto di circa $1 miliardo dopo aver correttamente previsto che la sterlina britannica sarebbe caduta quando fu costretta a uscire dal meccanismo di tasso di cambio europeo. Più di recente, nel 2007, il manager americano di hedge fund John Paulson si è posizionato contro i titoli di mutuo subprime americani e ha generato $15 miliardi per la sua società.
Tutti i 1.200 strumenti offerti da eToro a più di sei milioni di suoi membri offrono l’opzione short, anche all’interno delle criptovalute e dei mercati azionari. Durante la recente crisi delle cripto, ai primi di settembre, quando c’era molta volatilità di mercato, molti trader si sono orientati allo short.
I membri di eToro possono effettuare vendite allo scoperto nei mercati in modo semplice, tramite l’interfaccia multi-device e facile da usare della piattaforma eToro. E nel mondo incerto di oggi, chi sa quali opportunità potrebbero essere dietro l’angolo? Il vecchio proverbio ‘la perdita di un uomo è la fortuna di un altro’ non è mai stato così vero.
Tutte le operazioni di trading comportano rischi. Rischia solo il capitale che sei disposto a perdere. Le informazioni di cui sopra non sono da ritenersi un consiglio d’investimento. Le prestazioni passate non sono indicative per i risultati futuri.