Cosa significa HODL? Ecco una guida per il linguaggio del trading in criptovalute

“Ti consiglio HODL per ATH poiché questo altcoin andrà alla luna.” – Questa frase ha senso per te? Se la risposta è no, non sei il solo. Lo spazio delle criptovalute e la sua crescente popolarità hanno dato origine a un gergo proprio, con molte parole e termini che potrebbero confondere chi non conosce il linguaggio. Se vuoi stare al passo e prendere parte alle conversazioni, abbiamo creato un elenco di termini del gergo per te, per poterlo rivedere quando parli di criptovalute:

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HODL

HODL è un termine che significa “hold” (tieni) e in seguito è diventato l’acronimo inverso “hold on to dear life (tieni duro per rimanere in vita). È forse il termine più popolare delle criptovalute, che è iniziato come un semplice errore di ortografia. Nel 2013, un membro del forum Bitcointalk aveva scritto un post che descriveva il motivo per cui avrebbe tenuto i suoi token, nonostante il fatto che i mercati stessero crollando in quel momento. Però, aveva scritto erroneamente “hodling” invece di “holding” (tenere). Questo errore di battitura è diventato molto popolare e ha finito per evolversi nell’acronimo inverso. Vedrai questo termine usato spesso nella tua trollbox preferita del tuo sito web di cripto.

Altcoin

Altcoin è un termine che indica qualsiasi cripto che non sia Bitcoin. Anche se Bitcoin è stata la prima criptovaluta, naturalmente non è l’unica. Tuttavia, quando altre criptovalute hanno iniziato a comparire, dato che Bitcoin era dominante, sono state considerate alternative a Bitcoin. Da qui il nome “Altcoin”, che è l’abbreviazione di coin (moneta) “alternativo”. Attualmente, alcuni trader in criptovaluta investono in altcoin come parte di un portafoglio bilanciato o li usano come copertura per il proprio investimento in Bitcoin.

Circulating supply

Circulating supply (disponibilità circolante) si riferisce al numero totale di token che una particolare criptovaluta ha in circolazione. A differenza delle valute fiat (emesse dal governo, come il USD), è più semplice monitorare la quantità totale di token di una determinata criptovaluta. Per Bitcoin, Ethereum e altre criptovalute, vengono aggiunti nuovi token quando i miner assegnano potenza di calcolo per elaborare le transazioni. Alcune delle commissioni che i miner ricevono vengono aggiunte come nuova valuta alla disponibilità già in circolazione.

Market cap

La market cap (capitalizzazione di mercato) è il valore complessivo di tutti i token che attualmente sono in circolazione per una determinata criptovaluta. La capitalizzazione di mercato, solitamente calcolata in dollari USA, è l’indicazione delle dimensioni del mercato di ogni specifica criptovaluta.

ICO

ICO è l’acronimo di “Initial Coin Offering” (Offerta Iniziale di Coin). Una ICO è il processo attraverso cui una società finanzia la propria impresa grazie all’introduzione di una propria criptovaluta, offrendola ai primi investitori ad un prezzo fisso. Gli investitori che partecipano a una ICO lo fanno perché credono nella società che c’è alle spalle, o con la speranza che i token che ricevono saliranno di valore.

Arbitrage

L’arbitrage (arbitraggio) è l’atto di utilizzare le differenze tra gli spread offerti dai diversi scambi di criptovalute per realizzare un profitto. È un termine preso in prestito dal mondo del trading tradizionale. Invece di comprare i token e sperare che aumentino di valore, questi trader acquistano le criptovalute su uno scambio e poi le vendono su un altro, nel quale gli spread consentono loro di realizzare un profitto. Tuttavia, questa pratica viene considerata molto rischiosa, poiché gli spread e le commissioni potrebbero cambiare inaspettatamente, specialmente durante i periodi di elevata volatilità.

FOMO

FOMO è l’acronimo di “Fear of Missing Out” (paura di perdersi un’occasione) Sebbene non sia usato esclusivamente per lo spazio delle criptovalute, FOMO è diventato un termine piuttosto popolare tra i trader. Descrive una situazione in cui un gran numero di trader investono in una certa cripto, per timore che se aumenta di valore potrebbero perdere l’occasione.

Bear

Un “bear” (orso) è un trader o investitore che ritiene che un determinato asset o mercato diminuirà di valore. Coloro che hanno familiarità con il gergo del trading convenzionale riconosceranno questo termine. Il termine può essere utilizzato sia come sostantivo che come aggettivo, per esempio: “questa criptovaluta ha continuato il suo attuale trend al ribasso (bearish trend)”.

Whale

Un “whale” (balena) è qualcuno che ha una grande quantità di capitale da investire. Le balene spesso possono muovere i mercati investendo molti soldi in una criptovaluta minore, per farla salire di valore.

Pump and dump

“Pump and dump” (carica e scarica) è la pratica di far salire artificialmente di valore una cripto e poi farla crollare, per trarre un rapido profitto. Le balene summenzionate a volte utilizzano questa strategia. Il processo è piuttosto semplice: si “carica” (pump) una grande quantità di denaro in una criptovaluta minore, la si promuove nei social media (una pratica chiamata “Shilling”), la cripto cresce di valore e altri investitori vengono attratti dall’aumento dei prezzi, qui è quando l’investitore che ha caricato in origine “scarica” (dump) la criptovaluta per realizzare un profitto.

Bagholder

Bagholder, che letteralmente significa “possessore (holder) della borsa (bag)” si riferisce a un investitore che non è riuscito a vendere le sue criptovalute con un profitto e ora è in possesso di “borse” di token che valgono molto meno del suo investimento originale.

REKT

Rekt è un termine che viene utilizzato quando qualcuno è “wrecked” (rovinato), il che significa che ha perso una notevole quantità di denaro su una certa criptovaluta. Allo stesso modo di HODL, anche questa è una parola intenzionalmente errata.

ATH

ATH è l’acronimo di All-Time High (massimo storico), il punto in cui una criptovaluta raggiunge un prezzo senza precedenti.

FUD

FUD è l’acronimo di “Fear, Uncertainty and Doubt” (paura, incertezza e dubbio) e viene spesso usato per descrivere qualcuno che sta cercando di convincere le persone a vendere una specifica criptovaluta. Di solito il termine viene utilizzato per criticare qualcuno e suggerire che ha un secondo fine per diffondere FUD.

BTD

BTD è l’acronimo di “Buy The Dip” (acquista il calo). Descrive una situazione in cui i mercati stanno cadendo e molti trader e investitori vendono, in preda al panico. BTD in realtà è una raccomandazione a fare il contrario e acquistare la criptovaluta mentre è in “calo”. Questo concetto talvolta è sostenuta dagli analisti tecnici, se viene supportata da formazioni analitiche note, ad esempio una compressione nelle Bande di Bollinger o il “raggiungimento di una linea di supporto”.

To The Moon

To The Moon (alla luna) è una frase che descrive una situazione nella quale i trader in criptovaluta sono ottimisti riguardo alla direzione di una determinata cripto. In sostanza, si ritiene che il prezzo crescerà tanto da arrivare “alla luna.”

Funds are Safu

Safu è un termine che deriva da un errore ortografico del CEO di Binance, Changpeng Zhao, che voleva dire “funds are safe,” (i fondi sono al sicuro), a seguito di una notizia secondo cui il famoso scambio aveva subito un attacco hacker. Il termine divenne rapidamente l’occasione per molte battute nella comunità cripto e ispirò diversi video virali. Tuttavia, poco dopo, Binanace creò il “Secure Asset Funds for Users” (SAFU), cioè il Fondo Asset Sicuri per gli Utenti, che ha reso il termine SAFU qualcosa di reale.

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Prodotto d’investimento altamente volatile. Il tuo capitale è a rischio. Questo non è un consiglio d’investimento.

Le criptovalute possono avere ampie fluttuazioni di prezzo e pertanto non sono appropriate per tutti gli investitori. Il trading di criptovalute non è supervisionato da nessun quadro regolamentare della UE. Il tuo capitale è a rischio.