Vendite stellari per il Singles Day

Singles Day da record per i giganti dell’eCommerce cinese Alibaba e JD.com

Durante l’evento, noto anche il Double 11, le due società hanno registrato un fatturato complessivo di circa 889 miliardi di yuan – pari a circa 139 miliardi di dollari. Solo per avere un’idea della grandezza del numero basti pensare come Amazon, durante il suo Amazon Prime di quest’anno, ha registrato vendite “solamente” per 11.19 miliardi di dollari.

Alibaba, che veniva da guadagni record dello scorso anno – pari a 498.2 miliardi di yuan (circa 74.1 mld di dollari) – ha chiuso quest’anno con un incremento delle vendite del +8% (+14% se dovessimo comparare i valori in dollari, dove il cambio tra dollaro e yuan ha visto un deprezzamento del dollaro di circa cinque punti percentuali su base annua). Migliore situazione invece per JD.com, la quale ha registrato un incremento delle vendite del 29%, passando da 271.5 mld a 349.1 mld di yuan (ovvero in dollari da $40.97 mld a $54.6 mld). 

Vendite record che si registrano nonostante la debolezza sul consumo in Cina (la crescita delle vendite al dettaglio è rallentata al 4%) e un governo concentrato sulla “prosperità comune”.  

Interessante approfondire sulle categorie di prodotti acquistati durante l’evento. JD ha affermato di aver visto un aumento degli acquisti di prodotti di beni di lusso e articoli per animali domestici. Anche le vendite di iPhone hanno registrato considerevoli vendite. Infine, il dato più importante: sia Alibaba che JD hanno visto un incremento delle vendite nelle città cinesi più piccole, un obiettivo chiave di penetrazione per le aziende di e-commerce.

Proprio Alibaba ha ieri superato Visa in termini di market cap. Il titolo cinese diventa ora il tredicesimo titolo a maggiore capitalizzazione mondiale, con un valore di $459.37 mld. Restando in tema di market cap, la caduta di ieri di Walt Disney (-7%) – a seguito principalmente della bassa crescita di abbonati su Disney+ e dalle perdite sulla divisione dei parchi a tema – ha portato la capitalizzazione del titolo a $294.57 mld, vicinissima a quella di Netflix a $291.27. 

In America si accende il dibattito sul futuro della presidenza della Federal Reserve. Biden dovrà scegliere se confermare l’attuale governatore Jerome Powell oppure promuovere Lael Brainard. 

Sul sito di scommesse politiche online PredictIt.org, Powell rimane il favorito, con circa il 68%. 

Non si ferma l’interesse per il mondo delle criptovalute. AMC, la più grande catena di cinema (e famosa meme stock) ha annunciato l’accettazione di pagamenti Bitcoin, Ethereum, Bitcoin Cash e Litecoin. Secondo il suo Ceo, Adam Aron, Dogecoin potrebbe essere il prossimo.

Miami continua a far parlare di sé. Il sindaco Francis Suarez ha riportato ieri, a CoinDesk TV, l’obiettivo nel futuro di pagare i propri residenti mediante il rendimento dallo staking della sua criptovaluta MiamiCoin: “Saremo la prima città in America a dare un rendimento bitcoin come dividendo direttamente ai suoi residenti”.  A lungo termine, secondo il Primo Cittadino l’approccio potrebbe potenzialmente eliminare la necessità per i residenti di Miami di pagare le tasse.

Sul fronte delle materie prime la situazione in Bielorussia mette di nuovo in crisi l’Europa, troppo dipendente dall’umore dei suoi vicini. Il presidente Lukashenko ha infatti minacciato l’UE di chiudere i rubinetti dei gasdotti che portano il gas russo in Europa, nel caso di nuove sanzioni contro Minsk.

Dopo le problematiche con la Russia, per la riapertura dei propri gasdotti verso l’UE, e con l’Algeria, che ha deciso di non rinnovare l’esportazione verso la Spagna, si aggiunge ora un altro tassello nel quadro geopolitico. Sicuramente questa situazione potrebbe comunque essere positiva per il settore delle rinnovabili, unico modo per l’UE di uscire da questa dipendenza energetica.

Questa domenica prende il via il Dubai Air Show – evento che si concluderà il 18 novembre. Jet militari e droni saranno al centro dell’attenzione.  Ovviamente si ritornerà a parlare sull’accordo di Trump della vendita di F-35 e droni agli Emirati Arabi Uniti, accordo congelato dall’amministrazione Biden.

Continua il rally per il mercato della Cannabis sulla scia della proposta di legge dei Repubblicani, con Aurora Cannabis che ieri ha guadagnato un +6.48%, Tilray +2.95%, Scotts Miracle-Gro Company +4.48% e Cronos Group +3.84%

Lucid Group

Il titolo automobilistico dal 01 settembre ad oggi ha realizzato un impressionante +153%. Valori spaventosi rispetto alla concorrenza con Nio +8.12% e Tesla +45.01%


La società dovrebbe riportare i propri conti il 16 novembre. Da un punto di vista grafico i guadagni si sono registrati grazie ad ordini di acquisto presenti in prossimità della rottura della prima resistenza in area $30 – presente da marzo 2021. Da monitorare ora i target dei $50, valori che coprirebbero il gap down realizzatosi a febbraio. La tenuta dei $35 consentirebbe di mantenere il trend rialzista. 


GER40

Continua la crescita dell’indice tedesco dopo la rottura dei 16.000 punti. Progresso tuttavia accompagnato in assenza di un vero e proprio proseguimento del trend (piu’ una lateralità) e soprattutto senza alleggerimento dei suoi oscillatori (RSI e MACD). Possibile quindi valutare un eventuale periodo di accumulazione sull’indice con la necessità, per un proseguimento del rally rialzista, della tenuta dei 16.000 .