Dopo la festa sfrenata di venerdì, i principali listini occidentali concludono la prima giornata della settimana in territorio negativo. È stata una giornata piena di notizie da digerire, con indicazioni contrastanti che hanno lasciato gli investitori incerti. È una situazione familiare sui mercati, ma ci ricorda che il nostro portafoglio, come un compagno di viaggio affidabile, non dovrebbe essere modificato in base ai mutevoli umori del mercato. Tutto sommato, gli indici azionari hanno registrato il secondo aumento settimanale consecutivo la scorsa settimana, con il mercato azionario che ha silenziosamente ottenuto un sano incremento dall’inizio dell’anno nonostante le forti preoccupazioni. Da più di un decennio, Wall Street non è stata così preoccupata per il mercato azionario. L’S&P 500 ha un rendimento di circa l’11% fino ad oggi. Gli investimenti di tipo growth, in particolare le azioni tecnologiche, hanno trainato gli aumenti recenti, come evidenziato dal 31% di guadagno dell’indice Nasdaq 100 per quest’anno. Le piccole capitalizzazioni sono rimaste indietro nel 2023, poiché i segnali di una crescita economica più lenta sono stati un ostacolo per gli investimenti più ciclici. Nonostante la preoccupazione economica il comparto dei consumi discrezionali si è mantenuto robusto, sostenuto dalla ripresa di Amazon (il quale incide per circa il 26% dell’ETF XLY).
Il rapporto sull’occupazione di maggio, diffuso venerdì, racconta la storia di un’economia che non sta cedendo senza combattere. Sebbene diverse aree dell’economia si siano avvicinate a un’andatura coerente con una recessione, il mercato del lavoro continua a fornire un impulso significativo ai consumatori. I mercati hanno accolto con favore i dettagli del rapporto, poiché le sane aggiunte di posti di lavoro sono state accompagnate da una crescita dei salari più lenta, offrendo la speranza che una diminuzione dei salari possa alleviare l’inflazione, mentre le condizioni generali dell’occupazione (crescita occupazionale più bassa disoccupazione) offrono una certa resilienza alla spesa delle famiglie. Questo mette in risalto il prossimo rapporto sull’inflazione e sulla riunione della Fed, con i mercati che scommettono per una Fed in pausa, sebbene con un rialzo di 25 punti base atteso invece a luglio.
In Europa, il futuro appare meno incerto, con la Banca Centrale Europea (BCE) che ha ribadito più volte la sua lotta contro l’inflazione, che ancora si trova lontana dall’essere completamente sradicata. Mentre la Federal Reserve (Fed) degli Stati Uniti è vicina a una possibile pausa nella sua politica restrittiva, al fine di valutare gli effetti ritardati delle misure adottate, la BCE, che è intervenuta con un ritardo di quasi quattro mesi, punta ancora a nuovi aumenti dei tassi di interesse. Nell’audizione della commissione per i problemi economici e monetari del Parlamento europeo, la Presidente della BCE, Christine Lagarde, ha riportato che gli ultimi dati disponibili suggeriscono che gli indicatori delle pressioni inflazionistiche di fondo rimangono elevati. Nonostante alcuni segni di moderazione, non vi è chiara evidenza che l’inflazione di fondo abbia raggiunto il suo picco. Queste dichiarazioni confermano quanto comunicato il 1° giugno a Hanover, utilizzando un’analoga con un aereo per spiegare il processo di aumento dei tassi di interesse. L’analogia presentata fa raffronto all’aumento dei tassi di interesse con un aereo che sale all’altitudine di crociera. All’inizio del processo, quando l’aereo decolla, deve salire rapidamente e accelerare per raggiungere l’altitudine desiderata. Allo stesso modo, quando la BCE ha iniziato ad aumentare i tassi di interesse da valori negativi, era necessario un adeguamento rapido della politica monetaria per affrontare l’aumento dell’inflazione. Man mano che l’aereo si avvicina all’altitudine di crociera può ridurre l’accelerazione e mantenere una velocità costante. Allo stesso modo, quando la BCE si avvicina al suo obiettivo di stabilità dei prezzi, deve regolare gradualmente i suoi aumenti dei tassi, utilizzando l’impulso accumulato.
Intanto in America Apple sale sul palcoscenico rivelando WWDC 2023 nuovi prodotti ma soprattutto il suo nuovo Vision Pro. Questo lancio rappresenta un evento significativo per il settore “Wearables, home, and accessories”, che rappresenta l’11,5% dei ricavi di Apple, posizionandosi dietro solo all’iPhone (56%) e ai servizi (17%). Apple è da sempre riconosciuta come un’azienda all’avanguardia, capace di anticipare le tendenze di mercato grazie alla sua continua innovazione. Dai Mac agli smartphone, dagli iPad agli iPod, ora l’azienda punta ad aggiungere alla sua lista il prodotto del Visore.
Nonostante alti e bassi nella seduta di ieri, Apple ha registrato un nuovo massimo storico in termini di capitalizzazione di mercato, puntando nuovamente a raggiungere la sfida dei tremila miliardi di dollari. Durante le oltre due ore di presentazione, nonostante la tendenza di mercato che punta sull’intelligenza artificiale, Apple non ha menzionato esplicitamente la parola AI. Tuttavia, questa mancanza di enfasi non ha scalfito l’interesse nei confronti dei prodotti di Apple, che continuano ad attrarre l’attenzione del pubblico.
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