Mercati azionari in laterale, proseguono i rialzi di WTI e rame

Con Wall Street chiusa per la festività del 4 Luglio, gli indici azionari europei iniziano la settimana con una seduta decisamente interlocutoria: l’azionario europeo resta fermo sotto i massimi record, con la diffusione a livello globale della variante Delta del coronavirus che solleva alcuni timori circa un rallentamento della ripresa. A contribuire alla cautela di queste ore contribuisce anche un report secondo cui la BCE, relativamente alla ultime settimane, abbia iniziato a ridurre lo stimolo monetario, nella forma degli acquisiti di titoli di stato. Ieri i dati macroeconomici hanno confermato la ripresa in Europa, almeno sul piano del sentiment, con una serie di PMI, per Italia, Germania ed Eurozona, che per il mese di Giugno sono usciti a rialzo rispetto alle stime di consenso.

I titoli minerari sono tra i pochi che ieri hanno chiuso a rialzo, in scia ai prezzi dei metalli, dopo che i dati relativi all’occupazione negli Stati Uniti della scorsa settimana hanno evidenziato che il rimbalzo dell’economia americano resta intatto, in assenza di possibili riduzioni dello stimolo monetario attualmente in piedi.

Sul piano delle storie societarie, da sottolineare il rialzo, pari all’11.25%, di Morrison Group, ai massimi di quasi otto anni dopo che il fondo di private equity statunitense Apollo Global Management ha fatto sapere che sta valutando la possibilità di avanzare un’offerta per il gruppo.

Tra le notizie di ieri, da sottolineare che i ministri dell’Opec+ hanno annullato il meeting di sulla politica di produzione, dopo che già la scorsa settimana si era giunti allo scontro sul tema, quando gli Emirati Arabi Uniti hanno rigettato una proposta di estensione delle restrizioni all’output di otto mesi. Il ministro dell’Energia saudita, il principe Abdulaziz bin Salman, aveva invitato al “compromesso e alla razionalità” per giungere a un accordo, dopo due giorni di trattative fallite la scorsa settimana. Tuttavia, fonti interne dell’Opec+ hanno spiegato come non ci siano stati progressi verso una risoluzione della questione, e il meeting previsto per oggi è stato annullato. Non è stata ancora concordata una data per una nuova riunione, con la notizia che ha spinto il WTI vicino ai massimi dal 2018, sopra area $76.

La settimana deve ancora entrare nel vivo ma certamente la dinamica delle materie prima, petrolio e rame, resta il principale elemento di preoccupazione per gli investitori. Finora, l’inflazione ha rappresentato una preoccupazione marginale per gli investitori ma è altresì evidente che, su questi livelli di prezzo, le materie prime c.d. “industriali” potrebbero, presto o tardi, iniziare ad incidere sulla velocità della ripresa economica, e dei consumi in misura particolare.

TECHNICALS IN FOCUS

GBPUSD

Dopo la fase di distribuzione successiva alla formazione del massimo a 3 anni, il Cable si è avvicinato al supporto della MM a 200 giorni. Da quel livello è partito un rimbalzo, in presenza di una evidente divergenza rialzista di RSI che viene ben colta dall’osservazione del grafico a 4 ore, anche se si può osservare anche sul grafico daily. I livelli in focus a rialzo sono in area 1.40, 1.4220 e 1.4360, massimo di Aprile 2018. A ribasso, solo una discesa sotto area 1.36 sancirebbe una potenziale inversione del trend rialzista che dura da oltre un anno.

Daily

H4

COPPER

Dopo la formazione di un nuovo massimo a dieci anni, il rame è andato incontro ad una fase di distribuzione, che lo ha riportato sul supporto di area 4,10, dove passa il 61.8% di Fibonacci, oltre che una zona di volumi del mercato. In queste ore lo strumento sta cercando di rompere in breakout la resistenza rappresentata dalla trendline ribassista che congiunge i massimi decrescenti che partono dai massimi di Maggio. A rialzo, i livelli in focus sono area 4.50, dove passa la MM a 50 giorni, 4.70 e 4.90. Sul piano dei supporti, solo una discesa sotto area 4 implicherebbe la prosecuzione della distribuzione osservata negli ultimi due mesi, con area 3.80, in coincidenza della MM a 200 giorni, come primo livello sotto osservazione.

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