Inizia in positivo la settimana sui mercati finanziari, sulla scia della chiusura della scorsa settimana. Nonostante le paure che hanno caratterizzato le recenti vendite permangono irrisolte, gli investitori ritornano agli acquisti; e non lo fanno su un settore in particolare ma bensì su tutti i settori dei comparti azionari (sia in Europa che in America). Aspetto quest’ultimo che pone maggiore enfasi sulla portata di questo “mini rally”, soprattutto alla luce delle preoccupazioni che riflettono le pubblicazioni odierne sull’inflazione statunitense. In Europa spiccano i rialzi nel comparto bancario (+2,37%), automobilistico (+2,97%) ed edilizio (2,12%), mentre in America prevalgono gli acquisti sul settore energetico (1,81%), tech (1,63%) e servizi beni di consumo discrezionale (1,35%). Ciclico che quindi sovraperforma sul difensivo, così come il Growth sul Value. Ad offrire supporto ai rialzi azionari le correzioni sul dollaro, nuovamente in calo per il secondo giorno consecutivo.
Sebbene i rialzi possano continuare, all’interno di questo bear market, alcuni segnali di rallentamento possono esserci offerti da alcuni rapporti intermarket. In primis il rapporto Silver/Gold, il quale ci offre un termometro della propensione al rischio da parte degli investitori. Come possiamo osservare il ratio aveva leggermente anticipato il rimbalzo azionario, offrendo un’interessante divergenza rialzista. Tuttavia, ora tale rapporto si trova in prossimità di una decisa resistenza. Un’eventuale rottura potrebbe offrire decise pressioni rialziste sui mercati, mentre al contrario un rimbalzo rallentare l’euforia degli investitori.
Anche il Vix mostra segnali di ripresa al rialzo, invertendo la tendenza dopo i recenti sell off. L’invito alla prudenza resta ancora presente.
Sul fronte azionario americano, bene Apple (+3,85%), sulla scia del forte interesse sugli ordinativi del suo nuovo iPhone. Sul fronte EV, decisa accelerazione per Lucid Group (+9,75%) trova nella copertura con giudizio di acquisto da parte di RF Lafferty & Co.
Gas Europa: boccata di ossigeno sui prezzi del gas europeo. Il TTF per la prima volta in un mese è scambiato al di sotto di 200 MWh di EUR, in calo di oltre il 44% dal picco di fine agosto. Nonostante la difficoltà europea a trovare un accordo sul cap dei prezzi, i mercati temono la stretta e sulla scia della proposta dell’UE di introdurre tagli obbligatori, non più volontari, alla domanda i prezzi indietreggiano. Consumo italiano che a luglio, dati Ministero della Transizione Ecologica, mostra un calo su base annua del 3%. Tuttavia, la strada verso la normalità resta assai lunga e i mercati potrebbe soffrire nuovi incrementi della volatilità.
Giornata odierna che in vedrà nella lettura sui livelli di inflazione americana il suo principale catalizzatore. Sebbene le attese siano per un valore in calo, soprattutto grazie alla minore pressione energetiche (benzina in calo, con il future che dal picco del 6 giugno al 31 agosto ha registrato una correzione di oltre il 44% , così come il Crude oil del 28%), gli investitori potrebbero mostrare ancora resistenze su un’inflazione di fondo in crescita.
Intanto l’inflazione in Germania mostra ulteriori segnali di tensioni, in crescita al 7,9% ad agosto, come da attese. Ulteriori dettagli degli effetti dell’aumento del carovita potranno essere stanati grazie alla lettura sulle aspettative tedesche ZEW. Mercati che si aspettano un’ulteriore stretta, con i rischi di recessione in deciso aumento.
Inflazione che sarà protagonista anche in Spagna, con un valore atteso in agosto calo dallo 0,8% al 10,4% su base annua.
Criptovalute: il ritorno alla propensione al rischio sui mercati favorisce il mondo delle criptovalute, con Bitcoin che ritorna ad essere scambiato sopra i $22mila, in rialzo di quasi il 20% dai minimi del 7 settembre. Mentre Bitcoin sale Ethereum registra una nuova seduta di correzione, testando ora la forza del supporto offerto dalla sua media mobile giornaliera a 10 (linea gialla) e 52 periodi (linea viola).
Mentre cresce la febbre sul merge di Ethereum e sulla sua blockchain, la catena Starbucks punta su Polygon (Matic +6.56% nelle ultime 24 ore) per la sua offerta NFT. Offerta incentrata nel lancio di francobolli digitali da collezione come parte del programma Web3 chiamato Starbucks Odyssey. Crypto legate ad Ethereum, meglio definite Ethereum Virtual Machine (EVM), che nell’ultime 24 ore hanno registrato incrementi dello 0,86%.
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