Gli appuntamenti per questa settimana di Ferragosto

Prosegue il rally estivo sui mercati finanziari. Stati Uniti che corrono più velocemente del Vecchio Continente, il quale colpito soprattutto dai rincari energetici e dalle relative preoccupazioni macroeconomiche, riesce tuttavia a prenderne la scia.

Indice Chiusura settimanale
S&P 500 +3,26%
Nasdaq 100 +2,71%
Stoxx 600 +1,18%
Dax +1,63%
Ibex 35 +2,85%
FTSE MIB +1,70%
CAC 40 +1,26%
FTSE 100 +1,19%
AEX +0,42%
Nikkei 225 +1,32%
Hang Seng -0,13%
Nifty 50 +1,73%

 

Lo S&P 500 registra la quarta settimana consecutiva in rialzo, l’ultima simile serie è datata ottobre 2021, e dal 16 giugno allo scorso venerdì i rialzi si sono assestati ad un +17,6%, dimezzando le perdite di inizio anno. Con l’aumento delle azioni, l’indicatore della paura di Wall Street è crollato. Il VIX è sceso di nuovo al di sotto di 20 punti, segnando la sua ottava settimana consecutiva di ribassi, il periodo di perdita più lungo dal 2019.

La settimana appena conclusa lascia in eredità un’euforia americana la quale ha potuto beneficiare anche dell’impennata della fiducia dei consumatori, misurata dal rapporto mensile dell’Università del Michigan. Dato, quest’ultimo che fa registrare il suo secondo rialzo consecutivo dal minimo di giugno. I dati positivi, insieme alla lettura migliore del previsto dell’indice dei prezzi al consumo e alla produzione hanno reso, come detto, euforici alcuni investitori, convinti che la fase peggiore dell’inflazione sia passata e che la Federal Reserve possa aumentare il suo tasso di interesse di solo mezzo punto percentuale a settembre, dopo due aumenti consecutivi di tre quarti di punto.

Tuttavia, attenzione a considerare che questo rally possa proseguire in linea retta al rialzo fino alla fine dell’anno. È infatti probabile che i mercati possano registrare una certa volatilità, guidata in gran parte dai continui rialzi dei tassi da parte della Fed nei prossimi mesi. Inoltre, il programma di riduzione del bilancio della Fed inizierà a intensificarsi nella seconda metà dell’anno, il che potrebbe aggiungere pressioni al rialzo sui rendimenti obbligazionari.

Questa mattina protagonista inattesa è stata la PBoC, ovvero la banca centrale cinese, la quale ha abbassato alcuni dei suoi tassi chiave. La decisione arriva sulla scia del rallentamento dell’economia cinese.

Nella settimana, il Regno Unito principale protagonista con una serie di dati che vanno dal mercato del lavoro, passando per l’inflazione fino ad arrivare ai dati sui consumatori. Negli Stati Uniti i verbali della Fed, dell’ultima riunione del FOMC, saranno interessanti per cercare commenti sul futuro percorso della politica monetaria. Sul fronte societario l’attenzione sarà rivolta prevalentemente sui numeri della grande distribuzione con i nomi di Walmart, Home Depot, Lowe’s, Target e Macy’s.

Lunedi: La giornata di Ferragosto è priva di importanti dati macroeconomici, con il listino di Milano chiuso per festività. In Asia i dati hanno evidenziato un rallentamento nella crescita delle attese giapponesi per il secondo trimestre mentre in Cina crescono, ma molto al di sotto delle attese, la produzione industriale e le vendite al dettaglio di luglio. Negli Stati Uniti l’attenzione sarà sui dati dell’indice manifatturiero di NY e sul mercato edilizio con la fiducia dei costruttori NAHB.

Sul fronte dei dati societari i principali protagonisti saranno Li Auto, Tencent Music e Henkel.

Martedì: Giornata che si apre con la pubblicazione dell’ultimo verbale della RBA (banca australiana). Nel Regno Unito mercato del lavoro protagonista mentre in Europa è il sentiment ZEW a tenere banco.  Negli Stati Uniti l’attenzione sarà rivolta sui dati della produzione industriale di luglio e sul mercato immobiliare.

Sul fronte dei dati societari i principali protagonisti saranno Walmart, Home Depot, Sea Limited, Agilent e Jack Henry mentre in Europa Straumann, Groupe ADP e Delivery Hero.

Mercoledì: Giornata clou della settimana con le letture giapponesi sulla bilancia commerciale. Nel Regno Unito, dopo aver appurato i dati sul mercato del lavoro saranno alzati i veli su quelli dell’inflazione (con il dato atteso in salita al 9,8%). In Europa il tasso di crescita del PIL per il secondo trimestre sarà di interessante lettura. Oltreoceano vendite al dettaglio, scorte EIA e verbali FED terranno compagnia agli investitori.

Sul fronte dei dati societari i principali protagonisti saranno Lowe’s, Target, TJX Companies, Zim , Cisco, Analog Devices, Brinker International e Bath & Body Works. In Europa invece riflettori puntati soprattutto su Coloplast e Swiss Life Holding.

Giovedì: Europa protagonista con la lettura finale sul livello di inflazione per luglio, attesa al rialzo al 8,9% dal precedente 8,6% di giugno.

Sul fronte dei dati societari i principali protagonisti saranno Estee Lauder, Tapestry, Ross Stores, NetEase, Macy’s, Kohl’s e Applied Materials. In Europa riflettori su Adyen, Nibe Industrial, Geberit e Embracer Group.

Venerdì: Inflazione protagonista in Giappone e in Germania (con quella alla produzione). Regno Unito principale protagonista con i dati sulla confidenza dei consumatori e con le vendite al dettaglio.

Sul fronte societario riflettori puntati sui numeri di John Deere, Foot Locker Vipshop.

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