Apple spodesta Microsoft

Nuovi massimi storici sulle quotazioni dei futures odierni sui due principali listini americani: S&P 500 e Nasdaq 100. Chiusura di ieri in flessione invece per il Dow Jones che, temporaneamente, ha fatto registrare scambi al di sotto dei livelli di inizio mese. A pesare sul listino lo scivolone di Cisco System -5.27%, a seguito della pubblicazione delle trimestrali. 

Nonostante i timori sull’inflazione e l’incremento, da inizio mese, del rendimento sul decennale americano +2.90% è proprio il settore tecnologico che guida il rally di novembre, con un +7.09% da inizio mese. Forti acquisti sono stati registrati ieri sull’industria dei semiconduttori, con Nvidia che ha registrato un +8.25% (+142.63% da inizio anno). Rialzi anche nell’elettronica di consumo con Apple +2.85% e LG Display +3.44%. Proprio Apple ritorna ad essere la prima società al mondo per maggiore capitalizzazione, con un valore complessivo di $2.59 trilioni.  All’interno del settore del consumo ciclico ottimi guadagni nell’industria Department Stores (Grandi Magazzini) che ieri ha visto un incremento dell’11.17%, guidata dal +21.17% di Macy’s.

Ritornando a parlare di capitalizzazione anche Alphabet ha visto ieri superare Suadi Aramco, classificandosi ora in terza posizione alle spalle di Apple e Microsoft e in prossimità dei due trilioni di dollari. Berkshire Hathaway cede la nona posizione alla società di chip Taiwan Semiconductor Manufacturing Company,

Nota stonata nella seduta di ieri per Alibaba -11.13%, bruciando circa 54.4 miliardi di dollari di capitalizzazione in Borsa. La società ha rivisto al ribasso le sue previsioni di crescita, a causa dell’aumento della concorrenza e degli interventi di Pechino. In particolare, Alibaba ora prevede che le entrate per l’anno aumenteranno tra il 20% e il 23%, il ritmo più lento dal suo debutto in borsa nel 2014. Nonostante la flessione non è venuto meno il giudizio positivo sul titolo da parte degli analisti di Goldman Sach che oggi confermano un giudizio di buy sul titolo, oltre al suo mantenimento nella Convicted List, con target a $161.58 (+56% di upside).

Il Giappone intanto riporta un nuovo piano da 490 miliardi di dollari per sostenere l’economia. Il pacchetto sarà composto da quattro pilastri: 22,1 trilioni di yen per aumentare i letti ospedalieri e le forniture mediche, 9,2 trilioni di yen per lo sviluppo di vaccini e altre misure per prepararsi alla prossima ondata di pandemia, 19,8 trilioni di yen per pagamenti in contanti alle famiglie e sussidi per aumentare la produzione nazionale di chip e 4,6 trilioni di yen per lavori pubblici e progetti di soccorso in caso di catastrofe. Di rilievo, inoltre, una spesa per la difesa di almeno 6,7 miliardi di dollari, in mezzo alle crescenti tensioni regionali con la Cina.

L’Europa ha deciso di imporre dazi antidumping (dal 19,7% al 44%.) all’aziende cinesi produttrici di cavi in fibra ottica. Buone notizie quindi per l’italiana Prysmian Group.

Giornata priva di importanti eventi macroeconomici, se non una serie di discorsi di banchieri. La Camera Americana ha ieri deciso di posticipare ad oggi il voto sul disegno di legge sulla spesa sociale da 1,75 trilioni di dollari.

Criptovalute: Non si ferma la correzione per il mercato delle criptovalute con Bitcoin che viene ad essere scambiato in prossimità dei $55.764, sugli stessi valori del 13 ottobre. La capitalizzazione complessiva del mercato criptovalute è attualmente pari a $2.46 trilioni – in diminuzione dai valori di inizio mese di circa $161 miliardi (ovvero con una correzione di circa sei punti percentuali). Nonostante la correzione, che, come avevo riportato, poteva essere ravvisabile ai rischi del piano Biden, non manca l’interesse sul comparto. Paypal, mediante un podcast del suo vicepresidente senior e direttore generale di blockchain Jose Fernandez, ha affermato come stia attivamente tenendo d’occhio le nuove piattaforme L1 e L2 che si stanno concentrando sui pagamenti su larga scala, come Ethereum , Polkadot , Solana e Algorand . In aggiunta viene ad essere riportato un forte interesse per gli NFT.

Continua invece la crescita di Mana che da ieri beneficia del lancio del Boson Protocol in Decentraland – uno spazio, simile a un centro commerciale virtuale, in cui gli utenti di Decentraland possono sfogliare oggetti virtuali nel Metaverse e quindi ricevere potenzialmente l’oggetto fisico a portata di mano.

In Argentina, tuttavia, si segnala una nuova stretta fiscale sul mercato, con l’introduzione di una nuova tassa dello 0,6% sulle transazioni di criptovaluta – di seguito il link del bollettino ufficiale  LINK 

Alibaba

Importante correzione, accompagnata da volatilità, per il titolo cinese Alibaba che ha aperto la seduta di ieri in gap ribassista per poi proseguire nella discesa. L’attuale movimento vede ora nell’area dei $137 e in estensione dei $130 i suoi maggiori supporti. Segnali di prossime inversioni sono ravvisabili su time frame intraday, tuttavia ancora prematura anticipare i mercati. Da segnalare tuttavia le notevoli conferme di acquisto da parte delle banche finanziarie, nonostante le correzioni di inizio anno.


Deutsche Post AG

Interessante possibile formazione di un triangolo all’interno del grafico giornaliero per il titolo tedesco Deutsche Post. Da monitorare la prossima rottura per decidere l’apertura di una posizione nella direzione confermata. Valori al rialzo da monitorare i massimi di metà settembre in area 60 euro, al ribasso l’area dei 53 euro potrebbe essere il primo importante test – in prossimità della media mobile giornaliera a 200 periodi.