Il rimbalzo previsto si è materializzato sui mercati finanziari, i quali sono stati in grado perfino di recuperare le perdite registrate lunedì.
Nel Vecchio Continente, nonostante i timori energetici e politici, i listini chiudono in forte territorio positivo. A Francoforte brilla il settore industriale, con la francese Airbus +4.64%, sulla scia della maxi commessa da 11.5 miliardi di euro da parte di Quantas, della divulgazione del riacquisto di azioni proprie nonché di un alleggerimento sui timori di Covid-19. A Parigi guadagni marcati per il settore finanziario. Tra le principali società acquisti abbiamo Worldline, Airbus, Vivendi e BNP Paribas. A Milano acquisti marcati sul settore dei materiali di base con Tenaris maglia rosa di Piazza Affari. A Londra spicca il settore Energetico mentre a Madrid il settore Real Estate.
Nuovo record storico per il prezzo del Gas Europeo, con il TTF olandese che viaggia su nuovi massimi storici sopra i 180€ per MWh (+808.42% da inizio anno) e nel Regno Unito l’NBP è balzato sopra i 451 pence per therm (+736.21% da inizio anno). A spingere il prezzo i nuovi tagli di Gazprom sul principale gasdotto Yamal. In Francia schizza il prezzo dell’elettricità e Parigi decide di utilizzare olio combustibile per mantenere le luci accese.
In America, le stesse preoccupazioni che hanno generato le vendite di lunedì diventano i driver del rialzo di ieri: Omicron e Build Back Better. In particolare, i commenti di ieri di Biden hanno sorretto i mercati. Nessun ritorno a marzo 2020 (rischi lockdown) e soprattutto ottimismo su un possibile accordo con Manchin sul pacchetto Build Back Better.
Forti guadagni sui titoli di viaggio e tecnologici: Carnival +8.68%, Las Vegas Sands +8.40% ed Expedia Group +9.14% tra i migliori guadagni percentuali per il primo gruppo mentre nel tecnologico spiccano Apple +1.91%, Microsoft +2.31% e le trimestrali di Micron +10.54% a sostenere il settore con Nvidia +4.89 e AMD +6.22% che ringraziamo.
Resta alta la tensione politica con Mosca, dopo la notizia dello schieramento di circa 100.000 militari russi sul confine ucraino. Tra le varie richieste del Cremlino il riposizionamento della NATO nei “confini” del 1997. Difficile ipotizzare quindi un accordo a riguardo e soprattutto immaginare un passo indietro di Mosca, dopo un annuncio pubblico delle proprie condizioni.
Sessione odierna: Giornata macroeconomica odierna che ha già visto nuove pressioni inflazionistiche in Europa. Dopo il dato di ieri sui prezzi alla produzione in Italia, balzato dal 20.4% al 22.1% su base annua, oggi sia la Francia che la Spagna registrano nuovi rialzi. Parigi vede a novembre un indice dei prezzi alla produzione che sale dal 14.9% al 17.4% mentre Madrid dal 31.9% al 33.1%. Inflazione che potrebbe quindi restare elevata in Europa nel 2022 ma soprattutto rischi di forti pressioni sulla crescita. Ricordo inoltre con il QE della BCE sarà sospeso fino al 3 gennaio.
Nel Regno Unito il dato sulla crescita del PIL su base annua ha battuto le attese attestandosi ad un +6.8% nel terzo trimestre dell’anno. In America attenzione sul dato dei mutui ma soprattutto sulla crescita del PIL e sul livello di inflazione Core per il terzo trimestre.
Criptovalute: la ripartenza della propensione al rischio favorisce il mercato criptovalute. La capitalizzazione complessiva registra nelle ultime 24 ore una crescita del 2%, nonostante volumi in calo del 20% (secondo dati coinmarketcap). Continua la crescita di XRP +15% settimanale, mentre forti guadagni giornalieri si registrano per Curve +9%, MATIC +7.82% e Atom +7.51%.
El Salvador continua ad acquistare Bitcoin. Il suo presidente Nayib Bukele ha annunciato che il paese ha aggiunto 21 BTC alle sue riserve. In particolare, si è voluto celebrare il numero 21.
Acquisto di Bitcoin effettuato il 21 dicembre alle ore 21:21:21. Numero 21 che rappresenta anche l’anno (2021) e il secolo 21°. Non è finita, 21 rappresenta anche la massima offerta di Bitcoin (21.000.000 BTC). Ed infine la dimensione di El Salvador è proprio di 21.000 Km2.
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