Il value investing è una potente strategia di investimento sviluppata per la prima volta da Benjamin Graham e David Dodd negli anni trenta. Con questa strategia, gli investitori mirano ad acquistare titoli che ritengono siano scambiati al di sotto del loro valore reale o “intrinseco”. L’idea è che, prima o poi, il mercato—che a volte può sia sopravvalutare che sottovalutare i titoli—riconosca il vero valore dei queste azioni, spingendo il loro prezzo al rialzo.
L’approccio value agli investimenti è rimasto in ombra per gran parte dell’ultimo decennio, dato che gli investimenti growth hanno garantito rendimenti superiori. Tuttavia, di recente, le strategie value sono tornate in voga. Quest’anno, ad esempio, l’indice S&P 500 Value—che racchiude i titoli dell’S&P 500 con valutazioni basse—ha superato di gran lunga l’indice S&P 500 Growth.
In questa sede analizzeremo i motivi per cui il valore offre i migliori rendimenti al momento. Parleremo anche di come gli investitori possano ottenere un’esposizione a questa area del mercato con il nuovoSmart Portfolio ValueGurusdi eToro, che si basa sui documenti 13F(i rapporti trimestrali che i grandi gestori di investimenti sono tenuti a presentare alla “Securities and Exchange Commission” degli Stati Uniti per divulgare le loro partecipazioni azionarie nel paese) di alcuni dei principali investitori value del mondo.
Il Copy Trading non costituisce una consulenza d’investimento. Il valore dei tuoi investimenti può aumentare o diminuire. Il tuo capitale è a rischio.
Perché i titoli value sono in primo piano
In un contesto dove l’inflazione è elevata e tassi d’interesse aumentano—come il momento che stiamo vivendo—i titoli value tendono a sovraperformare le azioni growth. Ciò è dovuto in gran parte alla natura dei flussi di cassa dei titoli value.
Per valutare le aziende, gli analisti utilizzano in genere modelli di flussi di cassa scontati, che attualizzano i trend futuri delle aziende attraverso un determinato tasso di interesse (legato ai valori definiti dall’economia). Sommando il valore attuale dei flussi di cassa futuri di un titolo, gli analisti possono ottenere una stima del suo valore reale.
Ora, quando i tassi di interesse aumentano e gli analisti azionari modificano i loro modelli finanziari per riflettere l’aumento dei tassi, le valutazioni stimate dei titoli value tendono a reggere molto meglio delle valutazioni stimate dei titoli growth.
Il motivo è che il flusso di cassa dei titoli value è in genere ponderato sul breve termine. I titoli value tendono ad essere presenti in settori come i servizi finanziari, i settori industriali e i materiali. Inoltre, le aziende che operano in questi settori sono solite generare flussi di cassa in questo momento.
Per contro, i titoli growth, che si trovano tipicamente in settori come la tecnologia e le biotecnologie, tendono ad avere flussi di cassa ponderati a lungo termine. Spesso si prevede che le aziende di questi settori non generino un livello significativo di liquidità per anni.
A parità di condizioni, più il flusso di cassa di un’azienda sarà protratto nel tempo, più la sua valutazione sarà influenzata negativamente da un aumento dei tassi di interesse, per via del modo in cui si attualizzano i flussi futuri. In definitiva, nell’ambiente attuale, i flussi di cassa a breve termine sono molto più profittevoli dei flussi futuri. Questo spiega perché oggi le strategie incentrate sul valore siano più performanti delle opzioni basate sulla crescita.
Il concetto è simile a quello dell’inflazione. Durante i periodi di alta inflazione, il valore reale di un dollaro generato oggi è superiore al suo valore in futuro. Quindi, nell’attuale contesto, i titoli value sono più attraenti per gli investitori rispetto alle azioni growth perché generano una percentuale maggiore in termini di flussi di cassa.
Altri vantaggi dei titoli value
Ci sono altre caratteristiche dei titoli value che oggi ne aumentano l’attrattiva.
I dividendi—un’altra forma di flussi di cassa—sono una di queste caratteristiche. I titoli value tendono a pagare dividendi ai loro investitori perché le società sottostanti sono ben consolidate e redditizie. Nell’attuale contesto di mercato, dove le plusvalenze sono difficili da ottenere, i dividendi sono estremamente preziosi e possono contribuire ad aumentare i rendimenti degli investitori.
La minore volatilità è un’altra caratteristica dei titoli value che attrae gli investitori in questo momento. Rispetto ai titoli growth—che sono soggetti a forti ribassi quando la volatilità del mercato è elevata—le azioni value tendono ad essere piuttosto resistenti. Di conseguenza, possono offrire agli investitori una protezione dai ribassi durante i mercati ribassisti o i periodi di turbolenza. Dato l’elevato livello di incertezza economica che stiamo affrontando oggi, molti investitori si rivolgono ai titoli value per proteggere il proprio portafoglio.
Una lunga storia di grandi rendimenti
Vale la pena sottolineare che il value investing non si comporta bene solo in un contesto di inflazione/aumento dei tassi di interesse. Nel lungo periodo, questo approccio ha garantito ottimi rendimenti, superando regolarmente la crescita. Secondo una ricerca della società di investimenti Dimensional, i titoli value statunitensi hanno sovraperformato le azioni growth del 4,1% all’anno tra il 1927 e il 2021. Inoltre, dal 1940, il valore ha superato la crescita su periodi di 10 anni in ogni decennio, tranne che negli anni 2010.
Alla luce di questa ottima performance di lungo periodo, vale la pena prendere in considerazione un’esposizione ai titoli value. In particolare nel contesto attuale, in cui l’inflazione è dilagante e i tassi di interesse sono in aumento.
Segui le stelle del value investing
Nel corso degli anni, dal value investing sono nati alcuni dei più grandi nomi del mondo degli investimenti, come Warren Buffett, Charlie Munger, David Tepper e Bill Ackman.
Alla luce di ciò, eToro ha creato l’esclusivoSmart Portfolio ValueGurus, che si basa sulle migliori partecipazioni di alcuni degli investitori value di maggior successo al mondo. Questo Smart Portfolio comprende 10 titoli detenuti da noti gestori di investimenti value che hanno garantito agli investitori rendimenti superiori nel lungo periodo, come ad esempio:
- Appaloosa Management—l’hedge fund fondato e gestito dal miliardario investitore value David Tepper
- Starboard Value — una società di investimento con sede a New York che cerca di puntare su società profondamente sottovalutate
- ValueAct Capital —una società di investimento con sede a San Francisco che gestisce denaro per conto di alcuni dei maggiori investitori istituzionali al mondo
I titoli presenti nel ValueGurus Smart Portfolio includono Alphabet, società proprietaria di Google,KKRil broker informaticoInteractive Brokerse Seagate Technology, società specializzata nell’archiviazione di dati. In futuro, il portafoglio sarà aggiornato trimestralmente in base agli ultimi documenti 13F di ciascun gestore di investimenti selezionato. Tuttavia, i documenti 13F non devono essere pubblicati fino a 45 giorni dopo la fine di ogni trimestre, quindi le modifiche 13F si rifletteranno nello Smart Portfolio il trimestre successivo.
Il portafoglio è stato sottoposto a test retrospettivi tra agosto 2001 e agosto 2022 e ha sovraperformato l’indice S&P 500 Total Return a uno, tre, cinque e 10 anni, rispetto all’S&P 500.
Ideato per gli investitori a lungo termine, questo Smart Portfolio è indicato per coloro che cercano un portafoglio incentrato sul valore, gestito in modo professionale e che beneficia dell’esperienza di alcuni dei principali investitori value al mondo.
Il Copy Trading non rappresenta una consulenza di investimento. Il valore dei tuoi investimenti può aumentare o diminuire. Il tuo capitale è a rischio.
La presente comunicazione è esclusivamente a scopo informativo e didattico e non deve essere considerata come un consiglio d’investimento, una raccomandazione personale, un’offerta o una sollecitazione all’acquisto o alla vendita di qualsiasi prodotto finanziario. Questo materiale è stato preparato senza tenere conto degli obiettivi d’investimento o della situazione finanziaria di specifici destinatari e non è stato predisposto in conformità ad eventuali requisiti legali e normativi per la promozione di una ricerca indipendente. Qualsiasi riferimento alle performance passate o future di uno strumento finanziario, di un indice o di un prodotto di investimento preassemblato non è, e non deve essere considerato, un indicatore affidabile di eventuali risultati futuri. eToro non rilascia alcuna dichiarazione e non si assume responsabilità in merito all’accuratezza o alla completezza del contenuto di questa pubblicazione.