Il trading XRP/GBP accoppia XRP, il token di criptovaluta nativo della soluzione blockchain di Ripple per sistemi di pagamento, rimesse, scambi di valute e asset digitali, con la sterlina britannica (GBP). XRP è la terza maggiore criptovaluta per capitalizzazione di mercato e la GBP è la quarta valuta a corso legale più scambiata al mondo. Tuttavia, XRP, in linea con il più vasto mercato delle criptovalute, è molto più volatile della sterlina britannica in termini di media giornaliera. Le criptovalute, incluse quelle importanti come XRP, mostrano ancora un’oscillazione media giornaliera di prezzo compresa tra il 4% e l’8%. Le principali valute fiat, come la GBP, hanno una volatilità media giornaliera vicina a 0,4%. Di conseguenza, il prezzo di XRP GBP è influenzato maggiormente dalle oscillazioni dei prezzi del lato XRP della coppia.
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I trader dovrebbero familiarizzare con XRP e con la piattaforma di Ripple, anche se non dovrebbe essere ignorata anche una comprensione generale dei fattori che influenzano le valute fiat, in particolare la GBP.
Cosa sono Ripple e XRP?
Come ampiamente illustrato, Ripple è una piattaforma di transazioni finanziarie alimentata dalla blockchain. Ha tre pilastri fondamentali: soluzioni di pagamento, scambio di valute e asset digitali, e sistema di rimesse. Si differenzia dalle altre principali blockchain in alcuni elementi chiave, non ultimo quello relativo alla funzione della sua criptovaluta nativa XRP.
Innanzitutto, sebbene Ripple sia una piattaforma blockchain intrinsecamente “decentralizzata”, è giusto descriverla come meno decentralizzata rispetto alla maggior parte delle altre blockchain di spicco. Il suo protocollo sottostante è controllato da una società, Ripple Labs, piuttosto che da una comunità di sviluppatori come nel caso di blockchain realmente pubbliche. Ripple è anche una blockchain “autorizzata” piuttosto che pubblica. Questo significa che Ripple Labs decide chi può agire come validatore di transazioni sulla rete. Questa funzione non viene assolta da un mining meritocratico, ma piuttosto i validatori di Ripple sono costituiti da nodi propri della società, nonché di Microsoft e del MIT, oltre ad altri operatori affermati.
Questo ha come vantaggio la velocità con cui le transazioni sulla rete vengono convalidate, pochi secondi, e la possibilità di una scalabilità efficace in base alle necessità. Significa anche che gli utenti effettuano una transazione finanziaria basata su Ripple utilizzando XRP come proxy, o meno, in modo volontario. Al momento la piattaforma facilita principalmente il trasferimento di valute a corso legale in formato elettronico. Tuttavia, qualsiasi tipo di asset digitale può venire elaborato sulla piattaforma. Farlo tramite XRP semplicemente è meno costoso, stimato in oltre il 20% in meno.
Ripple Labs possiede inoltre la maggior parte dei token XRP in circolazione, circa il 60% al momento della stesura. La società prevede di vendere questo pacchetto nel corso del tempo per finanziare nuovi progetti e R&D. Le principali banche e istituzioni finanziarie internazionali come la banca spagnola Santander, BNP Paribas, UBS, Westpac, HSBC, Barclays e American Express, solo per citarne alcuni, sono già partner e utilizzano in parte la piattaforma di Ripple. Alcuni, tra cui Santander e Standard Chartered, sono persino investitori. Piuttosto che essere visto come un concorrente del sistema finanziario consolidato, com’è la posizione di altre criptovalute, Ripple e XRP stanno provando una rivoluzione dall’interno.
Il sistema di soluzioni dei pagamenti lordi basato sulla blockchain di Ripple mira a sostituire col tempo l’attuale sistema SWIFT, offrendo un’alternativa molto più rapida ed economica per le trasmissioni di pagamenti internazionali.
Cos’è la GBP?
Come già accennato, la GBP è la quarta valuta a corso legale più scambiata al mondo, attraverso una combinazione di mercati valutari stranieri e scambi internazionali. Questa liquidità, congiuntamente alla relativa stabilità politica del Regno Unito e la sua forte economia, l’hanno resa una valuta non particolarmente volatile.
Negli ultimi due anni, una situazione che si prevedere si protrarrà per almeno un altro paio ha fatto aumentare la volatilità, a causa dell’incertezza concernente il processo Brexit e l’impatto che l’uscita dalla UE avrà sull’economia del Regno Unito.
XRP e GBP – Differenze principali
Il trading di coppie miste criptovalute/fiat è molto diverso dal trading di coppie fiat pure o anche da combinazioni cripto/cripto. L’enorme differenza di volatilità tra il mercato delle criptovalute e quello dei cambi di valuta rende quasi insignificante l’oscillazione dei prezzi del lato della valuta fiat. La volatilità media giornaliera della GBP è di poco superiore a 0,4% rispetto alla maggior parte delle altre principali valute fiat, persino in questo periodo di maggiore volatilità causata dalla Brexit.
La volatilità della criptovaluta è diminuita significativamente nel corso del 2018, in particolare oltre il terzo trimestre. Nonostante ciò, tutte le principali criptovalute si muovono ancora con una percentuale di una cifra in una giornata media, e non è insolito che aumenti fino al 10% o oltre. E tra le prime tre criptovalute per capitalizzazione di mercato, XRP è di gran lunga la più volatile. All’inizio del 2018 la volatilità media di XRP era più del doppio rispetto a quella di Bitcoin ed Ether e, sebbene sia diminuita nel corso dell’anno da oltre una media superiore al 20%, è ancora nella parte alta delle cifre singole.
Il risultato in questo enorme divario nella volatilità media è che il trading sul grafico della coppia XRP/GBP ha molto poco a che fare con la direzione del prezzo di GBP. Il valore del GBP si muove su una combinazione della forza dell’economia del Regno Unito e della politica monetaria della Banca d’Inghilterra. Anche all’interno dell’attuale contesto d’incertezza della Brexit, con la GBP che ha perso circa il 20% rispetto all’USD nei mesi successivi al referendum, il movimento della GBP rimane pressoché irrilevante. Almeno nel contesto del trading infragiornaliero o swing trading, è improbabile che faccia molta differenza se XRP sia abbinato al GBP o a un’altra valuta fiat. Per transazioni a più lungo termine su diversi mesi, verrà data una maggiore attenzione al lato fiat, ma le recenti oscillazioni nel valore della sterlina sono anomalie storiche.
Come operare su XRP/GBP
La maggioranza dei trader che aprono una posizione di prezzo Ripple/GBP lo fanno perché il loro account di trading è denominato in sterline britanniche come valuta di base, piuttosto che come una giocata specifica su GBP contro XRP a favore di un’altra valuta fiat. Inoltre, il focus del trader dovrebbe essere sulla direzione di XRP, con una considerazione minima a quella della GBP.
Un fattore che influenza XRP, oltre al sentimento generale attorno al più vasto mercato delle criptovalute, con cui ha un’alta correlazione, è la volatilità della moneta. Dato che gli utenti della piattaforma Ripple non devono forzatamente utilizzare XRP come proxy di trasferimento, la maggior parte al momento sceglie di non farlo perché i livelli di volatilità rendono questa scelta un rischio enorme. Questo è il principale fattore delle recenti perdite di XRP. Tuttavia, la stessa piattaforma blockchain sta guadagnando terreno e viene adottata da un numero sempre crescente di servizi finanziari e partner bancari. Se la volatilità diminuirà, ci si può aspettare che un maggior numero di persone inizieranno a utilizzare XRP, aumentandone il prezzo. Si consiglia ai trader di monitorare questo influencer come un segnale potenziale di un prossimo miglioramento delle sorti di XRP.
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