Una maggiore accettazione a livello normativo spinge i guadagni a tutti i livelli
Bitcoinha iniziato il mese di ottobre con il botto e si dirige verso i 50.000 dollari nella speranza della tanto attesa approvazione dell’ETF.
Venerdì le principali criptovalute hanno registrato aumenti del 10% in poche ore mentre i trader esultavano per l'”Uptober” e brindavano a favore di alcune delle voci più influenti sulle normative. Mercoledì, Gary Gensler, presidente della Securities and Exchange Commission (SEC), ha rinnovato il suo appoggio a un ETF Bitcoin basato su future e giovedì il Presidente della Fed Jerome Powell ha dichiarato che la banca centrale non prevede di mettere al bando le criptovalute.
Nel frattempo, Tezos ha raggiunto i suoi massimi di sempre superando i 9 dollari rispetto alla mania degli NFT e Algorand, Chainlink e Enjin hanno registrato guadagni a doppia cifra. Compound, tuttavia, è andato controcorrente registrando una perdita del 7% dopo che il protocollo ha distribuito per errore più di 90 milioni di dollari agli utenti.
Gli eventi della settimana
- Il Bitcoin oscilla verso l’alto mentre Gensler conferma il supporto dell’ETF
- Le posizioni di Visa per un futuro multi-chain
Il Bitcoin oscilla verso l’alto mentre Gensler conferma il supporto dell’ETF
Nel mercato delle criptovalute i prezzi stanno aumentando in anticipo rispetto al via libera normativo per l’ETF Bitcoin.
Nella relazione per il Financial Times di giovedì, il presidente della SEC Gary Gensler ha rinnovato il suo appoggio per un ETF Bitcoin supportato da contratti futures, a indicare che alcune delle applicazioni dell’ETF che dovranno essere considerate il mese prossimo potrebbero essere approvate.
Il tanto atteso ETF consentirà agli investitori di acquisire esposizione sul Bitcoin con un conto di intermediazione standard senza dover acquistare asset sottostanti. Gli analisti hanno affermato che questo porterà a un consistente aumento dei prezzi e probabilmente riflette i guadagni astronomici nell’oro registrati dall’approvazione del primo ETF supportato da oro.
Le posizioni di Visa per un futuro multi-chain
Dato che i fondi confluiscono in diverse blockchain attraverso l’ecosistema di asset digitali, Visa cerca di guardare avanti.
Il gigante dei pagamenti ha delineato la sua vision per un “Universal Payment Channel” (UPC), che
fungerà da “rete per le reti di blockchain” collegando diversi asset digitali come le stablecoin con le future valute digitali delle banche centrali.
Se gli impegni precedenti sono serviti da lezione, quelli di Visa per incorporare le criptovalute potrebbero avere successo. A marzo, l’azienda ha iniziato a consentire agli utenti di effettuare i pagamenti in USDC direttamente suEthereume, più recentemente, ha mostrato il suo impegno nei confronti dell’ecosistema acquistando un NFT CryptoPunk.
La settimana che ci attende
Nel corso degli ultimi giorni la price action rialzista ha spinto l’indice di sentiment delle criptovalute verso la neutralità dopo i timori di settembre.
Questo rispecchia un crescente ottimismo sulla tempesta macroeconomica cominciata per il Bitcoin, guidata da persistenti problemi d’inflazione e dalla richiesta di una moneta da unv da coniare mentre si trascina il dibattito sul tetto d’indebitamento.
Infatti, molti trader ora anticipano che la possibilità di un inadempimento anomalo da parte del governo statunitense sul debito potrebbe provocare una replica del 2011, con i Bitcoin che sostituiscono l’oro come hedge contro l’incertezza.