Il 2020 passerà alla storia come uno degli anni più significativi della storia dei mercati finanziari. La pandemia di coronavirus ha pesato sui mercati, facendoli scendere a minimi estremamente bassi, prima di invertire completamente la traiettoria e raggiungere altezze mai viste prima. Eppure, per quanto i mercati siano al rialzo attualmente, ci sono anche alcuni segnali che suggeriscono che ci troviamo in una bolla e, pertanto, gli investitori dovrebbero prepararsi di conseguenza. Continua a leggere per scoprire cosa puoi fare per prepararti meglio.
Lo Stato Attuale dei Mercati
In apparenza, oggi i mercati, soprattutto negli Stati Uniti, non sono mai andati meglio. Mentre scriviamo, sia lo SPX500 che il NASDAQ100 raggiungono nuovi massimi storici, mentre il DJ30 azzera tutte le perdite subite a causa della pandemia di coronavirus. Agosto 2020 è stato particolarmente positivo, dato che questi indici hanno registrato i migliori guadagni mensili in oltre 30 anni.
I mercati stanno andando così bene che è molto facile dimenticare che meno di sei mesi fa, i mercati di tutto il mondo hanno subito un crollo terribile. Con una pandemia globale che ha paralizzato i settori dei viaggi e del tempo libero, la domanda globale di petrolio in calo e le crescenti tensioni geopolitiche tra superpotenze come Cina e Stati Uniti, i mercati hanno subito colpi da tutte le direzioni e, in determinati momenti, hanno registrato cali superiori a quelli della Grande Depressione e della Grande Recessione.
Uno dei motivi per cui i mercati statunitensi si sono ripresi così bene è grazie alla Federal Reserve. La Fed ha fatto tutto quanto in suo potere per livellare i mercati, compreso pompare denaro nell’economia statunitense e sostanzialmente diventare il più grande investitore del mondo.
Le Azioni salgono a Valori Meteorici
Mentre gli indici generali indicano una ripresa a livello di mercato, i dettagli potrebbero raccontare una storia diversa. Ad esempio, l’indice S&P 500, considerato un indicatore affidabile della salute dell’economia americana, è in aumento. Tuttavia, osservando i suoi componenti, è ovvio che la sua corsa al rialzo è stata alimentata principalmente dalle cinque maggiori società quotate in borsa. Le domande principali che gli investitori dovrebbero porsi sono se queste azioni sono davvero così preziose o se sono estremamente sopravvalutate.
Forse Apple è l’esempio più ovvio. Ci sono voluti 42 anni alla società per raggiungere una valutazione di $1.000 miliardi. Tuttavia, ci sono voluti solo altri due anni per raddoppiarla e raggiungere una valutazione di $2.000 miliardi, diventando così la società quotata di maggior valore della storia. Anche in periodi di tempo più brevi, la sua performance è stata fenomenale: il prezzo di una singola azione AAPL è raddoppiato in soli cinque mesi quest’anno, appena prima di effettuare una scissione azionaria quattro-per-una.
Tesla è un altro titolo azionario degno di menzione, dato che la casa di auto elettriche ha battuto un record dopo l’altro nel 2020. Dopo un incredibile incremento di valore del 500% quest’anno, Tesla è diventata la società automobilistica di maggior valore della storia e la settima più importante al mondo. Anche se non c’è dubbio che il frutto dell’ingegno di Elon Musk è estremamente innovativo, i volumi di produzione della società sono ben lontano da quelli di case automobilistiche di minor valore. Il suo prezzo è senza dubbio trainato dalla speculazione, ma la domanda rimane: è sopravvalutato o riuscirà a mettersi in pari con la valutazione attuale?
Anche società più recenti sono state in grado di trarre vantaggio dal mercato rialzista, e persino dalla pandemia di coronavirus. Il popolare servizio di videoconferenza, Zoom è chiaramente uno dei vincitori: per tutto il 2020, il valore delle azioni della società è cresciuto di sei volte, compreso un rimbalzo del 40% in un solo giorno sulla scia della relazione sugli utili del secondo trimestre.
Sebbene alcuni investitori siano ottimisti e siano certi che la tendenza rialzista continuerà, altri temono che il mercato possa essere sopravvalutato e che, in sostanza, questa è una bolla.
Siamo in una bolla?
Cos’è una bolla di mercato? La spiegazione più semplice per il termine “bolla” è un mercato valutato a un tasso molto più alto del suo valore effettivo. Si chiama bolla perché, come la sua omonima nella vita reale, è destinata a scoppiare. L’economista Hyman p. Minsky ha delineato le cinque fasi di una bolla di mercato:
- Fase uno: Spostamento – uno spostamento si verifica quando gli investitori sono fortemente influenzati da nuove informazioni, da un’innovazione o da un nuovo paradigma. Ad esempio, i prezzi estremamente bassi ai quali le azioni sono scese durante il crollo del mercato del coronavirus, o le misure senza precedenti adottate dalla Fed per mantenere a galla i mercati, che hanno spinto molti investitori ad acquistare azioni.
- Fase due: Boom – questo è il momento in cui i prezzi iniziano a salire rapidamente, come risultato del passo precedente, attirando nuovi investitori e nuovi investimenti nel mercato.
- Fase tre: Euforia — durante questa fase, gli investitori tendono a credere di “non poter perdere”, gettano al vento la prudenza e pompano ancora altro denaro nel mercato, provocando un ulteriore aumento dei prezzi.
- Fase quattro: Presa di Profitto — alcuni investitori iniziano a temere che i mercati si stiano avvicinando al loro apice e decidono di vendere molte delle loro posizioni.
- Fase cinque: Panico — questo è essenzialmente lo scoppio della bolla, dato che molti investitori notano che i prezzi stanno iniziando a scendere e prelevano il loro denaro, causando un ulteriore calo dei prezzi, con conseguente crollo dei mercati.
Se ci troviamo in una bolla, oggi possiamo essere ovunque tra la seconda e la quarta fase. Tuttavia, non c’è modo di saperlo per certo.
Riduzione dei Rischi e dell’Esposizione
Anche se lo scenario apocalittico dello scoppio della bolla non è certo, tuttavia è un’emergenza per la quale gli investitori devono prepararsi. Pertanto, è fondamentale che gli investitori responsabili analizzino i modi per ridurre i loro attuali livelli di rischio e per minimizzare al massimo l’esposizione ad asset soggetti a volatilità:
- Leva: un fattore che può aumentare notevolmente il rischio nei mercati finanziari è l’uso della leva. Più alta è la leva finanziaria, maggiore è il rischio. Pertanto, dovresti considerare di abbassare la leva quando apri nuove posizioni. Per saperne di più su cosa è la leva e su come funziona su eToro, leggi questo.
- Diversificazione: assicurati di distribuire il tuo patrimonio tra vari asset e classi di asset e di proteggere i tuoi investimenti con beni rifugio. Per saperne di più sull’utilizzo della diversificazione per ridurre il rischio, consulta questo capitolo nella guida Fintech di eToro.
Trading e Investimento Responsabile su eToro
In questi tempi interessanti e incerti, noi di eToro sosteniamo innanzitutto la responsabilità. È giunto il momento che gli investitori intelligenti brillino, gestendo il loro patrimonio in modo intelligente e adottando le misure necessarie per proteggersi se per caso ci troviamo effettivamente in una bolla.
Per coloro che sono meno sicuri su come prepararsi, suggeriamo di attenersi ai concetti di base: diversificazione, non utilizzo eccessivo della leva finanziaria, investire solo nei mercati e negli strumenti che conoscete e, forse, la cosa più importante: fiducia nella logica rispetto alle intuizioni.
Inoltre, tieni gli occhi aperti per gli aggiornamenti di eToro. Potremmo adottare determinate misure, o introdurre restrizioni e limitazioni temporanee, per proteggere i fondi dei nostri clienti, nonché i nostri. Indipendentemente dal fatto che ci troviamo o meno in una bolla, un rally rialzista così impressionante dovrebbe essere affrontato con cautela, quindi sii consapevole delle tue azioni e protettivo con i tuoi fondi.