Le istituzioni investono spinte dall’incertezza per la guerra
Il Bitcoin ha iniziato il mese di marzo con un rally massiccio, guadagnando quasi il 20% lunedì scorso per toccare quota 45.000$, prima di perdere gradualmente la sua spinta e assestarsi intorno ai 38.000 dollari.
L’improvviso balzo ha visto il Bitcoin liberarsi dalla sua recente correlazione con l’S&P 500; è opinione diffusa che questo rally sia stato guidato dalla speculazione che le sanzioni finanziarie e un rublo in calo abbiano spinto i russi verso le criptovalute. Tuttavia, i dati suggeriscono che le istituzioni possono essere i veri responsabili di questa spinta agli acquisti. Il fornitore di analisi Glassnode riferisce che aziende tradizionali come Ark e Morgan Stanley hanno fatto grandi acquisti di veicoli di investimento legati al Bitcoin.
Nel frattempo, la maggior parte delle altcoin soffre perdite ridotte. Tra le compagnie con i risultati migliori, ATOM ha guadagnato il 6% grazie all’ottimismo sull’ecosistema Cosmos, mentre YFI, il token di Yearn Finance, ha ceduto il 6% dopo che lo sviluppatore principale, Andre Cronje, ha annunciato il suo abbandono della DeFi.
Gli eventi della settimana
- L’Ucraina guida l’aumento globale nell’adozione delle criptovalute
- Il Bitcoin supera il rublo, mentre i russi guardano alle criptovalute
- eToro lancia Storj, Gala, Balancer e Loopring
L’Ucraina guida l’aumento globale nell’adozione di criptovalute degli altri paesi
Le donazioni di criptovalute destinate all’Ucraina hanno toccato 63 milioni di dollari, dimostrando il potere di questa classe di asset come strumento di raccolta fondi.
In risposta alla popolarità di questi asset come mezzo di donazione, l’Ucraina ha ampliato il suo raggio accettando altre criptovalute, incluso il Dogecoin, e studiando piani per incentivi dedicati ad una raccolta fondi cripto nativa, come airtrop e NFT.
Mentre il mondo osserva l’Ucraina, anche altri paesi stanno adottando le criptovalute. La città svizzera di Lugano ha dichiarato Bitcoin e Tether a corso legale, Tonga ha definito un piano in quattro fasi per rendere il Bitcoin a corso legale, e il Messico sta lavorando per legalizzare il Bitcoin.
Il Bitcoin supera il rublo, mentre i russi guardano alle criptovalute
Il crollo del rublo sotto il peso delle sanzioni occidentali ha portato il Bitcoin a superarlo in termini di capitalizzazione.
Contemporaneamente, si registra un picco di scambi in Bitcoin in Russia. Martedì i volumi di Bitcoin denominati in rublo hanno toccato un nuovo massimo storico in Russia, dopo che l’UE, il Giappone, gli Stati Uniti e il Regno Unito hanno imposto sanzioni per disconnettere sette grandi banche russe dal servizio di comunicazione interbancaria SWIFT.
Dall’altra parte del conflitto gli ucraini si stanno affidando alle criptovalute, in seguito a una limitazione di trasferimenti online e prelievi di contanti imposta dalla banca centrale in risposta all’invasione russa. La scorsa settimana ha visto anche un picco del volume degli scambi di Bitcoin contro la valuta ucraina, la grivna.
eToro quota Storj, Gala, Balancer e Loopring
L’espansione del supporto di eToro agli asset cripto prosegue con la quotazione di STORJ, GALA, BAL e LRC.
- Balancer è il token di governance per il protocollo Balancer, ed è un protocollo di scambio decentralizzato costruito su Ethereum e basato su un market maker automatizzato.
- Storj è una piattaforma di archiviazione cloud decentralizzata basata su Ethereum. STORJ è il token nativo di Storj e viene utilizzato per pagare i servizi di archiviazione.
- Loopring è una rete Layer 2 basata su zk-Rollups che permette agli sviluppatori di implementare applicazioni decentralizzate ad alte prestazioni, come gli exchange, su Ethereum. LRC è il token nativo di Loopring.
- Gala è una piattaforma di gaming basata su blockchain, che permette ai giocatori di diventare proprietari di oggetti del gioco. GALA è il token del Gala Games Ecosystem.
Le quotazioni riportano il numero totale di asset cripto negoziabili su eToro a 55.
Si prega di notare che i nuovi asset non sono disponibili per gli investitori statunitensi.
La settimana che ci attende
I mercati delle criptovalute sembrano destinati a continuare a reggere la crisi in Ucraina, e potrebbero essere uno strumento chiave per gli sviluppi della prossima settimana.
Negli Stati Uniti, giovedì è attesa la pubblicazione dell’indice dei prezzi al consumo di febbraio, che dovrebbe mostrare un forte e continuo aumento dell’inflazione.
La prossima settimana, la Banca Centrale Europea dichiarerà la sua decisione sui tassi di interesse, che dovrebbe tener conto del continuo e potenzialmente durevole aumento dell’inflazione, scontando inoltre il costo della guerra, entrambi fattori che stanno guidando la volatilità del mercato.