L’aggiornamento di Ethereum crea un rally in tutto il mercato
Ethereum la settimana scorsa ha guidato un rally che ha coinvolto tutto il mercato degli asset digitali, facendo tornare il suo valore sopra il trilione di dollari.
La piattaforma di smart contract ha guadagnato il 10%, mentre Bitcoin ha registrato un recupero altrettanto notevole, con un guadagno dell’8%. L’eccitazione intorno alla fusione è vista come la scintilla di questo rally, accompagnata da una minore incertezza sull’economia, dato che l’inflazione sta mostrando segnali di rallentamento. In aggiunta, Michael Saylor potrebbe avere contribuito a questa ripresa: la sua compagnia di software, MicroStrategy, ha recentemente annunciato piani di vendere fino a 500 milioni di dollari in titoli per finanziare ulteriori acquisti di Bitcoin.
In vetta alle classifiche, Luna Classic ha continuato il suo ritorno con guadagni del 65%, mentre le piattaforme di smart contract concorrenti Cosmos ed EOS hanno registrato una crescita a due cifre. Anche i principali spin-off delle cripto, Ethereum Classic e Bitcoin Cash, hanno guadagnato oltre il 9%.
Gli eventi della settimana
- Bellatrix spinge Ethereum del 10%
- EOS e Cosmos meglio di Ethereum
Bellatrix spinge Ethereum del 10%
Spinto dall’imminente aggiornamento della fusione, la scorsa settimana Ethereum ha guadagnato il 10% dopo avere superato l’ultimo ostacolo prima del grande evento.
Bellatrix, l’ultimo aggiornamento prima dell’inizio del tanto atteso passaggio al proof-of-stake, è stato attivato martedì, lasciando il network ufficialmente pronto per la fusione, che ora è prevista per il 14 settembre.
Lo stesso giorno di Bellatrix, il rapporto ETH:BTC ha raggiunto il picco massimo del 2022 a 0,084. Ciò riflette l’aumento dell’ottimismo e della domanda di Ethereum, che si prevede vivrà un forte rialzo del prezzo grazie alla spinta verso la deflazione portata dalla fusione. Alcuni credono che ciò potrebbe portare al Flippening, il momento in cui Ethereum varrà più di Bitcoin.
EOS e Cosmos meglio di Ethereum
Superando i guadagni del 10% di Ethereum, le piattaforme di smart contract concorrenti Cosmos ed EOS hanno visto aumenti anche maggiori in previsione dei loro aggiornamenti.
Cosmos è cresciuto del 15% nell’attesa di un grande annuncio su Cosmos 2.0, seguito da EOS che ha guadagnato il 12% in vista dell’attivazione del proprio hard fork il 21 settembre.
Anche Cardano ha pianificato un aggiornamento con l’hard fork Vasil previsto per il 22 settembre. Ciò promette di portare una maggiore scalabilità e commissioni inferiori, ma ciò non ha spinto il token, che continua a muoversi lateralmente.
La settimana che ci attende
La prossima settimana potrebbe iniziare a rispondere a una delle domande più significative che gli investitori di criptovalute devono affrontare: quale fattore avrà un impatto più importante sul mercato, la fusione o la situazione macroeconomica?
Riguardo a quest’ultima, martedì saranno annunciati i dati sull’inflazione USA; le previsioni sono di un rallentamento dei tassi.
Infine, mercoledì si attende il tanto atteso passo finale della fusione. Se tutto andrà bene, potrebbero esserci forti ripercussioni positive sia per Ethereum, sia per il mercato in generale.