Luna Classic tenta il ritorno guadagnando l’80%
Indebolito da una serie incessante di notizie negative, Bitcoin ha perso il 10% nell’ultima settimana, fermandosi a quota $19.000.
Il fattore più significativo che pesa sul mercato è lo scarso sentimento macroeconomico. Simboliche sono state le parole del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, che mercoledì ha ammesso di avere capito “quanto poco comprendiamo l’inflazione”. Nel frattempo, le implicazioni delle turbolenze economiche che ne derivano sono testimoniate nelle criptovalute. Venerdì il mega fondo Three Arrows Capital ha dichiarato fallimento, aumentando i timori di un contagio finanziario a causa del collasso di varie compagnie cripto seppellite dal crollo dei prezzi. A peggiorare ulteriormente lo scenario, mercoledì è stato respinto un altro Bitcoin ETF.
Ironicamente, una tra le poche monete in rialzo in settimana è stata Luna Classic, che era stata data per morta a maggio, tentando invece un rilancio la scorsa settimana con un guadagno dell’80%. Ethereum è stato uno dei maggiori perdenti, cedendo il 12% quando il popolare protocollo di derivati dYdX ha annunciato il passaggio a Cosmos, mentre la soluzione Layer 2 basata su Ethereum Polygon (MATIC) ha perso il 5% nonostante Facebook abbia silenziosamente iniziato a testare gli NFT sulla rete.
Gli eventi della settimana
- I timori di contagio si intensificano dopo l’ordine di liquidazione di 3AC
- Bukele e Saylor raddoppiano su Bitcoin
- eToro quota Orchid, SKALE e Band Protocol
I timori di contagio si intensificano dopo l’ordine di liquidazione di 3AC
L’implosione del mega fondo cripto Three Arrows Capital (3AC) ha aperto una voragine in diverse attività di prestiti cripto.
Annebbiato dal profumo inebriante di un mercato rialzista, pare che il fondo si sia pesantemente indebitato con le piattaforme di prestito per finanziare investimenti non andati a buon fine.
Le conseguenze si sono concretizzate venerdì, quando il fondo ha dichiarato bancarotta, dando il via a parecchie speculazioni su quali saranno le piattaforme di prestito che si trascinerà dietro.
Bukele e Saylor raddoppiano su Bitcoin
Quando i prezzi sono scesi sotto i 20.000 dollari, molti hanno ipotizzato che il rialzista Michael Saylor sarebbe stato costretto a vendere la sua enorme posizione in Bitcoin.
Invece, pare che stia facendo l’opposto. MicroStrategy ha dichiarato mercoledì di avere acquistato 480 Bitcoin per circa $10 milioni, portando le sue partecipazioni totali a circa 129.699 Bitcoin.
Così come Saylor, anche il presidente di El Salvador, Nayib Bukele, si è caricato di altri Bitcoin. Giovedì ha twittato che “Bitcoin è il futuro”, mostrando il suo acquisto di 80 Bitcoin a $19.000 l’uno.
eToro quota Orchid, SKALE e Band Protocol
eToro ha aggiunto ai suoi listini Orchid, SKALE e Band Protocol, portando il numero totale di criptovalute disponibili a 76.
- Orchid Network Orchid Network è un mercato peer-to-peer per provider e utenti di reti private virtuali (VPN).
- SKALE è una rete di livello 2 per la creazione di blockchain e applicazioni decentralizzate su Ethereum.
- Band è un protocollo di oracolo che colma il divario tra blockchain e informazioni del mondo reale, come le quotazioni di borsa e i dati climatici.
Nota: questi nuovi asset cripto non sono ancora disponibili negli Stati Uniti.
La settimana che ci attende
Dopo aver chiuso il secondo peggior trimestre di sempre con una perdita del 56%, il sentimento verso Bitcoin è ai minimi.
Per quanto le previsioni macroeconomiche per la seconda metà dell’anno rimangano poco confortanti, gli analisti di JP Morgan intravedono motivi di ottimismo. La scorsa settimana la banca ha pubblicato un resoconto positivo, indicando che elevati livelli di finanziamento e una forte attività di acquisizioni potrebbero rendere relativamente breve questo calo delle cripto.
Più nel breve termine, la prossima settimana offrirà due dati economici chiave che potrebbero indirizzare il corso del mercato: in primo luogo, il resoconto di mercoledì dell’ultima riunione del tasso di interesse della Federal Reserve; in seguito, venerdì, il resoconto sul tasso di occupazione degli Stati Uniti.