I neofiti della criptovaluta sono molto propensi a incontrare il termine “ciclo quadriennale“. La frase fa riferimento alla natura ritmica del mercato Bitcoin/cripto, che storicamente ha seguito un modello di circa quattro anni. I cicli quadriennali si allineano con influenze economiche significative, in particolare la riduzione dell’offerta di Bitcoin, un evento cruciale in cui l’emissione di nuovi Bitcoin viene ridotta della metà.
Se si considera il numero di blocchi di Bitcoin che mancano al prossimo dimezzamento e lo si moltiplica per il tempo stimato di 10 minuti che richiede ciascun blocco, si può presumere che il dimezzamento avverrà a metà aprile del prossimo anno, a soli 8 mesi da oggi.
Il dimezzamento dell’offerta di Bitcoin farà sì che il rapporto stock/flusso della criptovaluta, che ne esprime l’offerta circolante raffrontandola con l’emissione di nuova offerta, sia superiore a quello dell’oro. In pratica, il Bitcoin sta diventando estremamente scarso in quanto alternativa decentralizzata all’oro. Il grafico sottostante, tratto da una relazione di Fidelity sul Bitcoin, mostra che dopo il prossimo dimezzamento il Bitcoin sarà superiore all’oro in termini di rapporto stock/flusso.
Se si osserva la performance delle quotazioni del Bitcoin suddivisa per anno, si nota un chiaro andamento ripetitivo fino ad oggi. Gli anni di ribasso del Bitcoin sono arrivati tutti due anni dopo il dimezzamento (2014, 2018, 2022), mentre l’anno precedente al dimezzamento, quello del dimezzamento e quello successivo sono stati tutti positivi. L’anno successivo al dimezzamento ha rappresentato in media la serie di anni più redditizia.
La natura delle blockchain come libro mastro trasparente e immutabile consente di ricavare informazioni sull’attività/comportamento dei partecipanti alla rete/al mercato cui non è possibile accedere nell’analisi degli attivi tradizionali.
Uno dei concetti più importanti da comprendere in fatto di analisi della blockchain Bitcoin è la capitalizzazione realizzata. A differenza della capitalizzazione di mercato tradizionale, che viene calcolata prendendo il prezzo di negoziazione marginale attuale moltiplicato per l’offerta circolante totale di Bitcoin, la capitalizzazione realizzata viene calcolata moltiplicando ciascun Bitcoin per il prezzo a cui è stato movimentato l’ultima volta. In questo modo si ottiene una misura più precisa della quantità di valore immagazzinata nella rete e dei flussi di capitale in generale.
C’è un’alta probabilità che il dimezzamento avrà un impatto notevole sul mercato delle criptovalute.
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