Principali novità della settimana nell’ambito delle criptovalute:
- La dominanza del Bitcoin tocca massimi mai visti nel 2023.
- Rese note le date aggiornate degli ETF.
- Il Bitcoin riconquista le medie mobili a 200 settimane e a 200 giorni.
- La procura di New York fa causa a DCG e Gemini per il programma “Earn”.
- La scommessa da 4,7 miliardi di dollari di MicroStrategy sul Bitcoin è di nuovo in attivo.
- L’ad di BlackRock Larry Fink definisce la dinamica dei prezzi delle criptovalute “una fuga verso la qualità”.
- Le stablecoin sono ufficialmente il 16o detentore di titoli sovrani del Tesoro USA per dimensioni.
- Archiviato il caso Ripple.
La dominanza del Bitcoin tocca massimi mai visti nel 2023
Questa settimana la dominanza del Bitcoin ha stabilito nuovi massimi mai visti nel 2023, riflettendo la notevole sovraperformance del Bitcoin rispetto al resto del criptomercato durante tutto l’anno.
I rendimenti passati non sono indicativi dei risultati futuri.
Le date aggiornate degli ETF
Questa settimana James Seyffart di Bloomberg ha pubblicato una tabella aggiornata delle scadenze più importanti per gli ETF da tenere a mente per il futuro. Come si evince dalla tabella sottostante, la prima serie di date importanti che la SEC dovrà rispettare è prevista per il 10 gennaio dell’anno prossimo, con la scadenza finale di Ark Invest. Poi c’è una serie di domande che raggiungeranno la scadenza finale il 14 marzo dell’anno prossimo, tra cui BlackRock/iShares, Bitwise, WisdomTree, Invesco e Fidelity/Wise Origin. All’inizio dell’ultima settimana abbiamo visto BlackRock presentare un addendum alla propria attuale domanda di ETF, a testimonianza del fatto che i richiedenti di ETF sul Bitcoin sono stati in trattative con la SEC su aspetti specifici delle rispettive domande.
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Il Bitcoin riconquista le medie mobili a 200 settimane e a 200 giorni
Il Bitcoin ha riconquistato la media mobile sia a 200 giorni che a 200 settimane e ha superato la soglia critica dei 34.000$, che rappresenta la resistenza più importante nel breve termine. Come indicato nel grafico sottostante, ora il Bitcoin si trova di nuovo all’interno dell’intervallo dei 30.000$-60.000$ in cui è stato scambiato nel corso del 2021-2022.
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La procura di New York fa causa a DCG e Gemini per il programma “Earn”
Una delle notizie più importanti dell’ultima settimana è arrivata giovedì, quando il procuratore generale di New York Letitia James ha intentato una causa contro Gemini Trust Company, Genesis e Digital Currency Group per una presunta frode da oltre 1 miliardo di dollari ai danni di oltre 230.000 investitori. Secondo il comunicato stampa della procura, Gemini ha pubblicizzato erroneamente il suo programma “Earn” come a basso rischio, quando in realtà i fondi versati a Gemini Earn sono stati utilizzati da Genesis per concedere prestiti rischiosi a numerose società del settore dei cripto-asset, in operazioni che hanno incluso anche un’eccessiva concentrazione sui fondi speculativi falliti Three Arrows Capital e Alameda Research. L’accusa sostiene inoltre che Genesis e DCG hanno nascosto lo stato di salute del bilancio dell’azienda dopo aver subito perdite corpose durante i mesi centrali del 2022.
La SEC ritira le accuse contro Ripple Labs
Questa settimana è emerso un altro sviluppo degno di nota sul fronte legale: la SEC ha infatti ritirato le accuse contro i dirigenti di Ripple Bradley Garlinghouse e Christian Larsen per la presunta violazione delle leggi sui titoli finanziari nella distribuzione/vendita dei gettoni di XRP. Se la vendita al pubblico di XRP non è stata considerata una violazione delle leggi sui titoli da parte del tribunale del distretto meridionale di New York, tuttavia la sentenza sommaria di luglio ha stabilito che le vendite agli istituzionali costituiscono titoli non registrati. Dato che la SEC ha lasciato cadere anche queste rivendicazioni, il processo fissato per l’inizio del 2024 è stato ora annullato. Ciò segna una vittoria importante per Ripple e XRP.
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Le stablecoin sono ufficialmente il 16o detentore di titoli sovrani del Tesoro USA per dimensioni
Le stablecoin continuano a consolidarsi come una delle applicazioni più evidenti delle criptovalute: ci sono infatti circa 120 miliardi di dollari di stablecoin in circolazione nonostante il declino del mercato nel suo complesso. Una statistica interessante, tratta da una recente presentazione di Nic Carter di Castle Island, è quella dei principali detentori di titoli sovrani del Tesoro USA a giugno 2023. Nel grafico qui sotto possiamo vedere che le stablecoin, che sono in gran parte sostenute da titoli del Tesoro americano, nel complesso sarebbero il 16o detentore di titoli di Stato USA al mondo per dimensioni. Poiché presumibilmente le stablecoin cresceranno nei prossimi anni, dal momento che individui di tutto il mondo cercheranno di avere accesso ai dollari digitali, l’importanza delle stablecoin come istituto a vantaggio del sistema finanziario USA aumenterà, e ad un certo punto nei prossimi anni tale istituto potrebbe essere considerato “troppo grande per fallire”.
I rendimenti passati non sono indicativi dei risultati futuri.
Fonte: Nic Carter, CoinMetrics, The Block, dati del Tesoro USA
Il materiale di questo post è stato creato in esclusiva per eToro da Reflexivity Research.