Meno di 7 giorni alla scadenza per l’approvazione degli ETF?

Principali novità della settimana nell’ambito delle criptovalute:

  • È imminente la scadenza finale per gli ETF sul Bitcoin a pronti.
  • JPMorgan, Jane Street Capital e Cantor Fitzgerald  citati come partecipanti autorizzati nelle domande aggiornate di ETF.
  • Le autorità di vigilanza di Hong Kong si preparano ad approvare le domande di ETF sul Bitcoin a pronti.
  • Il Bitcoin chiude il 2023 in rialzo del 155%: è il quinto anno migliore della sua storia.
  • Il premio dei futures a 3 mesi sul Bitcoin supera il 20% annualizzato, mentre i tassi di finanziamento dei futures perpetui superano l’80% annualizzato.
  • MicroStrategy compra altri 615 milioni di dollari di Bitcoin.
  • Le incisioni di Bitcoin hanno ora generato oltre 225 milioni di dollari di commissioni per la rete.
  • Il protocollo di restaking di Ethereum Eigenlayer supera il miliardo di dollari di Total Value Locked nel giro di 48 ore.

Meno di una settimana alla scadenza per gli ETF sul BTC a pronti…

Diversi emittenti presentano nuovamente la domanda con ulteriori partecipanti autorizzati

Mancano meno di dieci giorni alla scadenza fissata per la decisione finale della SEC su numerose domande di ETF sul Bitcoin a pronti, e questa settimana abbiamo assistito a ulteriori sviluppi con la ripresentazione delle domande da parte di diversi emittenti. L’ultima domanda di BlackRock include i colossi della finanza tradizionale JPMorgan e Jane Street Capital come partecipanti autorizzati, il che consentirà a queste aziende di creare e riscattare quote del suo ETF, se approvato.

L’analista senior di ETF di Bloomberg Balchunas ha così commentato la mossa: “Giusto per chiarezza: i nomi dei partecipanti autorizzati non erano obbligatori negli S-1, quindi aggiungerli da parte di BlackRock è un po’ una forzatura in questo senso. Quindi, se vediamo altri S-1 che non nominano partecipanti autorizzati, ciò non significa che non ne abbiano nessuno in attesa. Ma secondo me questo rende BlackRock il primo cavallo ufficialmente pronto a correre“.

Nel frattempo, anche WisdomTree ha citato Jane Street Capital come partecipante autorizzato, così come Valkyrie (insieme a Cantor Fitzgerald), e Invesco ha citato JPMorgan e Virtu come rispettivi partecipanti autorizzati iniziali. Sviluppi che indicano una probabilità di approvazione sempre crescente, anche se ora non resta che attendere la scadenza tra sette giorni.

Le autorità di vigilanza di Hong Kong si preparano ad approvare le domande di ETF sul Bitcoin a pronti

Secondo Forbes, le autorità di regolamentazione finanziaria di Hong Kong hanno gettato le basi per l’adozione degli ETF sul Bitcoin a pronti con modelli sia in natura che in contanti. Sulla scia degli sviluppi negli USA, ciò rappresenta una potenziale corsa globale verso l’adozione del Bitcoin e l’accaparramento dei flussi di capitale che potrebbero generarsi attorno a un ETF sul Bitcoin spot.

Il Bitcoin chiude il 2023 in rialzo del 155%

Il Bitcoin ha chiuso il 2023 registrando la quinta migliore performance annuale della sua storia. Il grafico seguente mostra le candele annuali vantate dalla regina delle criptovalute.

I rendimenti passati non sono indicativi dei risultati futuri.

Il rapporto ETH/BTC si avvicina ai minimi di maggio 2022

Bisogna considerare gli effetti che l’approvazione di un ETF sul BTC a pronti potrebbe avere sul rapporto ETH/BTC, in particolare in relazione all’eventuale rotazione che trader e fondi possono effettuare a favore di ETH.

Il rapporto ETH/BTC segue una tendenza al ribasso da circa 16 mesi. Tuttavia, l’attesa approvazione dell’ETF sul BTC nel prossimo futuro potrebbe fornire un punto di svolta. Gli operatori potrebbero spostare l’attenzione verso la rivalutazione di ETH, in attesa del prossimo ETF su ETH. Uno scenario che ricorda i recenti sviluppi che hanno interessato il BTC, dove il valore della criptovaluta ha subito un riposizionamento simile nei mesi precedenti la potenziale approvazione dell’ETF.

I rendimenti passati non sono indicativi dei risultati futuri.

Il premio dei futures a 3 mesi sul Bitcoin supera il 20% annualizzato

Nel frattempo, guardando al mercato dei futures si riscontra un forte sentiment rialzista da parte degli operatori, espresso dalla differenza tra il prezzo a pronti del Bitcoin e il prezzo del suo contratto future a 3 mesi. Chiamato anche “base annualizzata”, questo valore è ora pari a oltre il 20% nelle contrattazioni, il più alto delle ultime 52 settimane. Un dato che suggerisce cautela riguardo al sentiment di mercato, soprattutto se si considera che questo è il periodo più lungo in cui il Bitcoin è rimasto senza una correzione del 25% dal 2011.

I rendimenti passati non sono indicativi dei risultati futuri.

Il protocollo di restaking di Ethereum Eigenlayer supera il miliardo di dollari di Total Value Locked nel giro di 48 ore

Questa settimana il tanto atteso protocollo di restaking di ETH Eigenlayer ha alzato i limiti a 500.000 ETH, raccogliendo più di 1 miliardo di dollari di Total Value Locked nel giro di 48 ore. In quanto protocollo di re-staking, Eigenlayer consente agli utenti di riutilizzare i propri ETH in staking per ampliare la sicurezza di altre applicazioni costruite sulla rete Ethereum.

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