Principali novità della settimana nell’ambito delle criptovalute
- BlackRock fa domanda per un ETF su ETH strutturato come un trust nello stato del Delaware.
- L’RSI settimanale del Bitcoin entra in territorio di “ipercomprato” per la prima volta da aprile 2021.
- Il numero di indirizzi Bitcoin con oltre 1 milione di dollari supera gli 80.000.
- La variazione a 90 giorni delle stablecoin diventa positiva per la prima volta da un anno e mezzo, mentre si allarga la divergenza tra USDC e USDT.
- Le commissioni sulle transazioni di Bitcoin toccano il livello più alto da maggio.
- La posizione su Bitcoin di Microstrategy supera il miliardo di dollari di profitti non realizzati.
- Si è svolto a Lisbona il convegno “NEARCON” di NEAR.
- Ava Labs licenzia il 12% della forza lavoro.
BlackRock fa domanda per un ETF su ETH strutturato come un trust nello stato del Delaware
Uno dei maggiori sviluppi di questa settimana si è verificato quando BlackRock, il più grande gestore patrimoniale al mondo, ha fatto domanda giovedì per un iShares Ethereum Trust nello stato del Delaware. In più, il Nasdaq ha presentato una proposta per quotare e negoziare il trust su Ethereum. Una notizia che fornisce un marchio di legittimità istituzionale al secondo cripto-asset per dimensioni del mercato; se il nuovo ETF verrà approvato, infatti, consentirà agli investitori di tutto il mondo di accedere all’esposizione a Ethereum nel proprio portafoglio attraverso un conto di intermediazione tradizionale.
L’RSI settimanale del Bitcoin entra in territorio di “ipercomprato” per la prima volta da aprile 2021
L’RSI settimanale (Relative Strength Index, indice di forza relativa) del Bitcoin è appena entrato in “territorio di ipercomprato” per la prima volta da aprile 2021. L’RSI è un indicatore basato sul momentum che misura l’entità delle variazioni relative del prezzo. Se un RSI superiore a 70 potrebbe non essere ideale per i rialzisti nel breve termine, il fatto che il mercato abbia mostrato questo livello di forza per la prima volta da 2 anni e mezzo potrebbe comunque essere visto come un segnale positivo nel lungo termine.
Il numero di indirizzi Bitcoin con oltre 1 milione di dollari supera gli 80.000
Questa settimana il numero di indirizzi Bitcoin con oltre 1 milione di dollari ha superato gli 80.000. Se è vero che molti di questi indirizzi sono riconducibili alla stessa persona giuridica, in ogni caso Satoshi ha probabilmente creato più milionari di chiunque altro nella storia.
Allo stesso modo, dopo il rally delle ultime settimane la percentuale di indirizzi Bitcoin in profitto è ora pari all’80%.
La variazione a 90 giorni delle stablecoin diventa positiva per la prima volta da un anno e mezzo, mentre si allarga la divergenza tra USDC e USDT
Questa settimana la variazione a 90 giorni delle riserve aggregate di stablecoin ha virato in positivo per la prima volta da un anno e mezzo. Ciò indica un aumento della liquidità sulla blockchain espressa mediante le stablecoin e può essere visto come un segno che vi sono afflussi di capitali nel sistema.
Allo stesso tempo, se osserviamo le riserve totali delle due stablecoin di maggiori dimensioni, USDT e USDC, riscontriamo una chiara divergenza. Non è chiara la causa precisa dietro a questa dinamica. Poiché la divergenza è iniziata dopo lo sgancio momentaneo di USDC dal dollaro durante il collasso della Silicon Valley Bank, il calo di USDC potrebbe essere dovuto ai timori sul rischio di controparte. Esistono anche teorie secondo cui sarebbe in atto una conversione da USDT a USDC per il riscatto delle stablecoin, poiché i riscatti con Circle potrebbero essere più facili/più conformi per i fondi con sede negli USA a fronte dell’incertezza normativa. Se queste sono solo teorie, in ogni caso la divergenza è sorprendente e merita un’attenzione costante.
Le commissioni sulle transazioni di Bitcoin toccano il livello più alto dall’epoca degli Ordinals
Le commissioni di transazione sulla rete Bitcoin sono ora le più alte dal periodo della frenesia legata agli Ordinals del maggio scorso. Un segnale di rinnovato interesse e domanda nei confronti della rete Bitcoin: gli utenti della rete vedono infatti aumentare le commissioni che sono disposti a pagare agli estrattori per includere le transazioni nei blocchi. Se commissioni marginali più elevate non sono l’ideale per chi effettua transazioni, esse comunque incentivano l’estrazione e, in ultima analisi, la sicurezza della rete.
Il materiale di questo post è stato creato in esclusiva per eToro da Reflexivity Research.