Principali novità della settimana
- Il presidente della Fed accenna a tagli dei tassi, Bitcoin e i mercati reagiscono positivamente
- Il Bitcoin in via di sfondamento, potrebbe incontrare la resistenza a 65.000$?
- I segnali di attesa a lungo termine migliorano le prospettive di prezzo del Bitcoin
- L’Oro tocca massimi storici, ma il Bitcoin è in ritardo: cosa si cela dietro a questa divergenza?
- Web3 Watch: Sony presenta Soneium, la sua Ethereum-based blockchain
- RFK Jr. sospende la campagna e sostiene Trump nella sua mossa a favore delle criptovalute
- Il Wyoming cripto-friendly lancerà stablecoin
- Shiba Inu lancia il DAO per la governance della comunità
- Blockchain Association e DeFi Education Fund mettono in guardia da problemi di privacy
Bitcoin
Il presidente della Fed accenna a tagli dei tassi, Bitcoin e i mercati reagiscono positivamente
Il Bitcoin ha superato i 61.000$ da quando il presidente della Federal Reserve Jerome Powell ha espresso ottimismo sul fatto che l’inflazione USA sia sulla buona strada per tornare al 2%, prefigurando potenziali tagli dei tassi di interesse nel prossimo futuro. Durante il simposio di Jackson Hole, Powell ha sottolineato che i tempi e il ritmo di questi tagli dipenderanno dai dati economici in arrivo e dall’evoluzione delle prospettive complessive. Le sue dichiarazioni hanno aumentato la fiducia del mercato, innescando rialzi sia sul mercato delle criptovalute che su quello azionario. Di conseguenza, il Bitcoin è in testa alla classifica nel settore delle criptovalute, portando la capitalizzazione di mercato complessiva a 2.280 miliardi di dollari con un aumento dello 0,6% lunedì.
Il grafico sopra presenta il prezzo di Bitcoin rispetto alla sua capitalizzazione di mercato, su base mensile tra il 2019 e il 2024
Le performance passate non indicano risultati futuri
Oltre all’impennata del mercato delle criptovalute, anche i mercati tradizionali hanno reagito positivamente alle dichiarazioni di Powell. Il Dow Jones Industrial Average è salito di 417 punti, l’S&P 500 ha guadagnato l’1,2% e il Nasdaq Composite dell’1,8%. Lo strumento FedWatch del CME riflette ora una probabilità del 67,5% di un taglio dei tassi di 25 punti base alla prossima seduta del Federal Open Market Committee (FOMC) di settembre e una probabilità del 32,5% di un taglio di 50 punti base.
L’impennata del prezzo del Bitcoin ha coinciso anche con un afflusso consistente nei fondi scambiati in borsa (ETF) sul Bitcoin, nei quali solo venerdì gli investitori statunitensi hanno versato 252 milioni di dollari in questi fondi. La categoria di ETF sul Bitcoin ha registrato un totale di 506 milioni di dollari nel corso della settimana, dato che è stato mostrato dalla sensibilità degli investitori alle aspettative che ha seguito i commenti “accomodati” di Powell.
I commenti di Powell sono visti come un indicatore chiave per i futuri movimenti del mercato, dal momento che sia gli investitori azionari che quelli criptati tengono d’occhio le prospettive economiche e i dati in arrivo. La previsione di tassi di interesse più bassi ha ulteriormente alimentato la fiducia sui mercati finanziari, spingendo al rialzo il Bitcoin insieme alle azioni tradizionali.
Questi sviluppi, insieme agli elevati afflussi di ETF sul Bitcoin, dimostrano un crescente ottimismo tra gli investitori sia nel mercato cripto che in quello tradizionale. Con il mutare delle aspettative sui tassi di interesse, il Bitcoin continua a mantenersi forte, con un rialzo dell’8,5% nell’ultima settimana, nonostante i lievi cali.
Il Bitcoin in via di sfondamento, potrebbe incontrare la resistenza a 65.000$?
Il Bitcoin si sta avvicinando a un potenziale breakout, incontrando una resistenza intorno ai 65.000$ mentre crescono le aspettative del mercato su tagli dei tassi di interesse. Con i fondi del mercato monetario USA che toccano il massimo storico di 6.200 miliardi di dollari, la domanda di Bitcoin potrebbe aumentare, soprattutto tra gli investitori istituzionali.
Gli analisti ritengono che il Bitcoin potrebbe superare i 68.000$ se fossero confermati i tagli dei tassi e raggiungere potenzialmente i 95.000$. Tuttavia, il Bitcoin deve prima superare la barriera dei 65.000$, fatto che potrebbe portare alla liquidazione delle posizioni short con leva, aprendo la strada a nuovi massimi storici.
I segnali di attesa a lungo termine migliorano le prospettive sul prezzo del Bitcoin
Il Bitcoin si conferma fortemente sopra i 62.000$ mentre le riserve valutarie scendono a un minimo pluriennale, segnale di una tendenza verso la detenzione a lungo termine. Con le riserve di Bitcoin in calo del 3% negli ultimi 30 giorni, la limitazione dell’offerta potrebbe far salire i prezzi, soprattutto perché il Bitcoin ha guadagnato oltre il 40% quest’anno.
Sul mercato dei derivati, il sentiment rialzista si riflette in un’elevata open interest per le opzioni call da 100.000$ e 105.000$, indicando che il prezzo del Bitcoin potrebbe continuare a salire.
La combinazione del calo delle riserve di Bitcoin, della crescente fiducia degli investitori e della solidità dei dati sui derivati indica che il prezzo del Bitcoin potrebbe salire ulteriormente nei prossimi mesi.
L’Oro tocca massimi storici, ma il Bitcoin è in ritardo: cosa c’è dietro la divergenza?
L’Oro ha toccato un massimo storico di 2.500$ l’oncia, spinto dalle aspettative di un abbassamento dei tassi di interesse USA e di un indebolimento del dollaro, mentre il Bitcoin è in ritardo.
Il Bitcoin, nonostante la sua scarsità e la sua natura a prova di inflazione, rimane strettamente legato alle fluttuazioni del mercato tecnologico e probabilmente crollerebbe insieme ai titoli tecnologici in caso di crollo. L’Oro, al contrario, mantiene la sua reputazione di investimento stabile a lungo termine, anche se non offre lo stesso potenziale di crescita.
Nel corso del tempo, i cripto-asset come il Bitcoin possono trasformarsi in investimenti più sicuri, simili all’oro, ma per il momento la volatilità del settore tecnologico offusca il futuro del Bitcoin come bene rifugio.
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Web3
Web3 Watch: Sony presenta Soneium, la sua blockchain basata su Ethereum
Sony ha presentato Soneium, la sua soluzioneEthereum Layer 2, che sarà presto lanciata su una testnet. La blockchain è progettata per rispondere alle preoccupazioni legate alle inefficienze del mercato delle criptovalute e si concentrerà sulla protezione dei diritti dei creatori e sulla condivisione dei profitti con creatori e fan. La mossa di Sony testimonia il suo impegno a sostenere l’economia dei creatori attraverso l’innovazione blockchain.
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Altri aggiornamenti sulle criptovalute
RFK Jr. sospende la campagna e sostiene Trump in una mossa a favore delle criptovalute
Robert F. Kennedy Jr. ha sospeso la sua campagna presidenziale e ha sostenuto Donald Trump, in particolare negli stati chiave del campo di battaglia. Sia Kennedy che Trump sono pro-Bitcoin, con Trump che promette di sostenere i minatori diBitcoin e Kennedy che sostiene l’idea che gli USA detengano il Bitcoin come riserva strategica. La decisione di Kennedy potrebbe avere un impatto sulle possibilità di Kamala Harris e rafforzare le relazioni tra l’industria delle criptovalute e Trump.
Shiba Inu lancia il DAO per la governance delle comunità
Shiba Inu sta lanciando una DAO per dare voce ai detentori di SHIB nella direzione del progetto. La DAO avrà due consigli incentrati sulle iniziative della comunità e sulla conservazione della cultura dell’ecosistema. Una mossa che segue la migrazione di ShibaSwap alla blockchain Shibarium, aumentando così l’utilità di SHIB e responsabilizzando la sua comunità.
Il Wyoming cripto-friendly lancerà le Crypto Stablecoin per pagamenti più rapidi ed economici
Il Wyoming prevede di lanciare il Wyoming Stable Token, una stablecoin sostenuta dal dollaro USA, all’inizio del 2025. L’obiettivo è facilitare transazioni più veloci ed economiche e creare nuovi flussi di reddito per lo stato. La stablecoin sarà sostenuta da Titoli del Tesoro USA a breve termine e opererà su blockchain pubbliche come Ethereum e Solana, garantendo trasparenza e privacy.