I colossi di Wall Street seguono BlackRock e investono nelle criptovalute
Il Bitcoin fa ritorno in grande stile!
La settimana scorsa la regina delle criptovalute è salita del 15%, superando momentaneamente i 31.000$, dopo che diversi colossi di Wall Street hanno espresso l’intenzione di aumentare la propria presenza sul mercato.
La maggior parte delle altcoin segue a ruota. Chainlink e Fetch.ai registrano anch’essi guadagni a due cifre, mentre la capitalizzazione complessiva del criptomercato si avvicina ai 1.200 miliardi di dollari.
Leggi di più dopo lo stacco.
Il focus di questa settimana
- Il Bitcoin guida la carica grazie al nuovo interesse degli istituzionali
- Fetch.ai cresce del 18% trainando il rally legato all’IA: le criptovalute rafforzeranno i legami con l’intelligenza artificiale?
- Chainlink guadagna il 20% nel contesto della sovraperformance della DeFi
Il Bitcoin guida la carica grazie al nuovo interesse degli istituzionali
Il BTC si aggira sopra la resistenza dei 30.000$ dopo averla sfondata alla fine della settimana scorsa
La scorsa settimana le quotazioni del Bitcoin sono balzate del 15%, mettendo a segno massimi momentanei sopra i 31.000$ per la prima volta dall’anno scorso, grazie alle mosse attuate sul mercato delle criptovalute da diversi colossi della finanza.
Le notizie positive hanno riguardato per lo più gli Exchange-Traded Fund (ETF): all’annuncio che il gigante della finanza tradizionale (TradFi) BlackRock ha presentato domanda per emettere un ETF a pronti sul Bitcoin, si è assistito a un’impennata dell’attività cripto degli istituzionali.
Il mercato non aveva ancora finito di digerire la notizia, che la Securities and Exchange Commission (SEC) ha approvato il lancio del primo ETF su futures sul Bitcoin con leva degli USA, e altre due società di gestione degli investimenti, Invesco e WisdomTree, hanno fatto domanda per poter emettere dei propri ETF sul Bitcoin.
Ad alimentare ulteriormente il rally è stata la quotazione in borsa la scorsa settimana di un nuovo exchange di cripto da parte di Charles Schwab, Fidelity e Citadel. In più Deutsche Bank, istituto con un portafoglio prestiti da 1.400 miliardi di dollari, ha richiesto una licenza per la custodia di cripto-asset.
Ben Laidler, Global Strategist di eToro, ha così sintetizzato la situazione: il recente rally ha portato
“i guadagni [del Bitcoin] all’80% da inizio anno e la sua ‘dominanza’ all’interno della classe d’investimento al 48%, la percentuale massima degli ultimi due anni. I due grandi fattori trainanti sono stati la domanda per un ETF sul Bitcoin presentata dal gestore patrimoniale più grande al mondo, Blackrock, e il lancio del nuovo exchange di crypto da parte dei veterani della TradFi Citadel, Fidelity e Schwab”.
Fetch.ai traina il rally legato all’IA: le criptovalute rafforzeranno i legami con l’intelligenza artificiale?
Dopo un balzo del 18%, FET sembra formare una classica figura a bandiera rialzista
L’incontro tra criptovalute e Intelligenza Artificiale (IA) continua a essere uno dei comparti più vivaci del mercato, con una crescita incessante del numero di operatori che si rivolgono all’IA per migliorare i loro prodotti.
All’avanguardia di questa tendenza figurano i token di Polygon e Avalanche, che la scorsa settimana hanno entrambi registrato guadagni a due cifre grazie all’introduzione di assistenti chatbot a IA.
La maggiore crescita nel settore IA, tuttavia, è stata realizzata da Fetch.ai, che è balzato del 18% trainando la ripresa dell’intero mercato. La piattaforma di IA sta realizzando agenti intelligenti in grado di apprendere, formulare previsioni e svolgere attività dotate di senso nei sistemi web3, collocandosi così all’avanguardia assoluta sia dell’IA che dei cripto-asset.
In occasione di un evento di settore tenutosi giovedì scorso il Chief Strategy Officer di Haun Ventures, azienda incentrata sulle criptovalute, Chris Lehane ha puntualizzato che la relazione tra mondo cripto e IA continua a rafforzarsi e a creare opportunità di innovazione: “Queste due tecnologie si intrecceranno e intersecheranno sempre più”, ha dichiarato Lehane. “È fondamentale configurare il loro rapporto in senso strategico”.
Chainlink guadagna il 20% nel contesto della sovraperformance della DeFi
LINK è rimbalzato dal supporto dei 5$ infrangendo quota 6$
I gettoni di punta della DeFi stanno sovraperformando il criptomercato complessivo. La scorsa settimana Uniswap, Aave, Compound e Synthetix hanno tutti registrato guadagni a due cifre.
Una price action che potrebbe essere sostenuta dalle aspettative sui prossimi lanci di nuovi prodotti, tra cui la nuova iterazione dell’exchange decentralizzato di Uniswap e la tanto attesa stablecoin decentralizzata di Aave.
A trainare la crescita la rete oracle Chainlink, che è salita del 20%.
Uno sviluppo che avviene in vista del lancio di due nuove funzionalità, tra cui il Protocollo di Interoperabilità tra Blockchain (Cross-Chain Interoperability Protocol, CCIP), che promette di fornire un’unica interfaccia di messaggistica per tutte le comunicazioni tra blockchain diverse, e una versione rivista dello staking di Chainlink.
Il primo rilascio dovrebbe rivoluzionare l’interoperabilità delle blockchain e, secondo l’analista di Twitter yourfriendSOMMI, potrebbe essere “l’arma segreta [di Chainlink] per innescare una fase rialzista del mercato”.