Popular Investor- FundManagerZech, Singapore

Relazione trimestrale (gennaio-marzo) 2017

Popular Investor, FundManagerZech Relazione 1° trim.

Negli ultimi 3 mesi, ho investito in un’ampia gamma di strumenti: le principali valute, SPX e Oro. Dal momento in cui è iniziato il rialzo Trump, alla fine di novembre dello scorso anno, abbiamo sperimentato un cambio di regime negli Stati Uniti. Ciò ha causato problemi a una parte della mia vecchia strategia.

Tuttavia, sono riuscito a riadattare le parti più robuste del mio sistema di trading, spostandole verso tempi più lunghi. Come risultato, abbiamo riconquistato un trimestre positivo appoggiandoci alla coppia AUD/USD e il trading in Oro in marzo. Anche se il profitto raggiunge solo l’1,23% a livello annuale, sono soddisfatto del risultato, date le difficili condizioni di mercato. Spero di migliorare su questo nel prossimo trimestre.

Vorrei far notare una posizione in essere che è nel mio portafoglio da un lungo periodo di tempo. Si tratta di un short sul SPX500. La storia non si ripete, ma si assomiglia. Ogni presidente in carica da due mandati, negli ultimi 100 anni, ha sperimentato una recessione durante la sua leadership. Donald Trump segue a un presidente per due mandati che era riuscito a superare una grave recessione.

Ogni presidente repubblicano da Teddy Roosevelt nei primi anni del 1900 ha subito una recessione nel suo primo mandato. Donald Trump è, naturalmente, un Repubblicano. Ci sono stati 2 candidati non politici eletti Presidente. Il Presidente Hoover è stato il primo e ha visto la grande depressione. Donald Trump è il secondo. Ci sono persino sistemi di trading che ruotano attorno ai cicli presidenziali. Ma queste statistiche rappresentano un sottostante ciclo economico/di credito. Anche il movimento populista può anche essere una parte di questo.

Ho scritto di più su questo argomento sul mio blog in zechz.com.

La mia posizione aperta SPX500 funge da opzione put, permettendoci di realizzare un profitto se dovesse verificarsi una recessione. Se così non fosse, mi aspetto delle perdite che non andrebbero oltre il 5% del conto. Si trova al 2% di perdita attualmente. Gli ETF, le enormi assegnazioni di derivati e la liquidità dovuta alla QE (quantitative easing) probabilmente indicano che il mercato è fragile. Se dovesse concludersi il ciclo auto-rinforzante, il crollo sarà veloce, inaspettato e cadrebbe molto lontano.

Il termine ‘shorting’ di mercato deriva dal fatto che un crollo del mercato avviene in un breve lasso di tempo. Un ‘long’ perché un mercato rialzista richiede molto tempo.

Alcuni catalizzatori potenziali potrebbero consentire questo possibile cigno nero. Però, nel caso dei crolli storici, questi solitamente si sono concretizzati senza alcun preavviso. Di qui la ragione per cui la posizione è stata posta in essere.

In attesa di un 2° trimestre emozionante e oltre