Imparare a pianificare correttamente gli investimenti può consentirti di generare un reddito passivo, proteggerti dall’inflazione e aiutarti a raggiungere un’indipendenza finanziaria.
In quest’articolo spiegheremo cosa sono gli investimenti finanziari, ne analizzeremo pro e contro e vedremo come investire senza rischiare di sovraesporsi.
Cosa significa investire?
Investire significa acquistare un bene con l’obiettivo di ottenere un rendimento futuro.
Nello specifico,un investimento finanziario è un metodo o strumento che consiste nell’impegnare del denaro sui mercati dei capitali per esempio quello azionario, cercando di trarne un profitto.
Sviluppare un piano di investimento con un corretto rapporto rischio/rendimento può aiutarti a raggiungere l’indipendenza finanziaria.
A tal fine, è importante stabilire in anticipo:
- I tuoi obiettivi finanziari;
- L’orizzonte temporale entro cui desideri raggiungere i potenziali benefici dell’investimento;
- Il “ROI” (“Return on investment”), ossia il ritorno sull’investimento, inteso come la dimensione del capitale a cui desideri arrivare.
Prima di investire, inoltre, dovresti valutare realisticamente la tua tolleranza al rischio e il tuo livello di esperienza.
Esistono, infatti, diverse strategie d’investimento, per cui è importante scegliere quella più adatta alle tue caratteristiche e al tuo profilo di rischio.
Sviluppare un piano di investimento con un corretto rapporto rischio/rendimento può aiutarti a raggiungere l’indipendenza finanziaria.
Vantaggi dell’investire
Ci sono tre motivi principali per iniziare a investire:
- Ridurre il carico dell’inflazione: le statistiche indicano che molti investimenti aumentano di valore a un tasso maggiore rispetto a quello dell’inflazione. Il potere d’acquisto del contante depositato nei conti bancari, infatti, è eroso dall’inflazione che tende a essere superiore rispetto ai tassi d’interesse.
L’inflazione inganna quasi tutti
Warren Buffet
- Pianificare finanziariamente il futuro e andare in pensione prima: investire può aiutarti a pianificare il futuro, superando la volatilità dei mercati a breve termine e aiutandoti ad andare in pensione anticipatamente.
- Creare un reddito passivo: alcuni investimenti, per esempio i dividendi azionari, pagano rendimenti regolari. Ogni investitore può scegliere se reinvestire o spendere tale reddito.
Suggerimento: Negli Stati Uniti, l’inflazione media annua a lungo termine è circa il 3%, mentre il mercato azionario statunitense ha rendimenti medi annui dell’11%. Investopedia.
Gli obiettivi d’investimento possono cambiare nel tempo. Analogamente, anche gli investimenti possono essere modificati in base alle esigenze personali.
Se il tuo reddito da lavoro aumenta, potresti allocare il capitale aggiuntivo in asset più rischiosi come le azioni.
È anche possibile pianificare forme d’investimento che ti consentano di prelevare il capitale prima del termine preventivato. Generalmente, questo tipo di opzione è prevista negli investimenti a reddito fisso.
Altri motivi per investire
Ci sono altri motivi per iniziare a investire, tra cui:
- Operatività automatizzabile: è possibile gestire gli investimenti quasi automaticamente, impostando pagamenti ricorrenti e utilizzando strumenti di gestione del rischio specifici come lo Stop-Loss e il Take Profit.
- Non occorre ingente liquidità: Il trading di frazioni di azioni consente di acquistare piccole quantità di azioni di un’azienda, per esempio di Apple Inc che, altrimenti, potrebbero essere inaccessibili ai piccoli investitori.
Suggerimento: la creazione di un conto demo su eToro ti permette di imparare a investire utilizzando fondi virtuali. In questo modo, potrai testare diverse strategie d’investimento senza correre rischi.
- Vantaggi fiscali: alcuni prodotti d’investimento offrono agevolazioni fiscali che consentono agli investitori di conservare una parte del loro denaro.
- Rendimenti composti: il compounding permette di reinvestire gli eventuali rendimenti aumentando progressivamente il capitale investito e generando una sorta di effetto a “valanga”.
- Migliorare la gestione patrimoniale: investire può aiutarti a gestire meglio il tuo capitale e a pianificare le spese in modo più disciplinato.
Rischi dell’investire
Investire comporta anche dei rischi. Non vi è alcuna garanzia di guadagno e i prezzi possono salire e scendere in un attimo, specialmente negli asset volatili.
Tra i rischi principali, troviamo:
- Rischio di mercato: la possibilità che qualcosa influisca sulla performance complessiva dei mercati finanziari, come le variazioni dei tassi di interesse.
- Rischio sistematico: la possibilità che qualcosa sconvolga l’intero mercato, come cambiamenti geopolitici o eventi economici più ampi.
- Rischio specifico (non sistematico): il rischio che qualcosa riguardi specificamente singole società o determinati settori, come i cambiamenti imprevisti delle condizioni meteorologiche o le carenze di materiale.
- Rischio di liquidità: la possibilità che un’azienda non disponga della liquidità sufficiente per far fronte ai propri obblighi finanziari.
Suggerimento: considerare i rischi dell’investimento può aiutarti a ottimizzare i tuoi rendimenti. Evita di costruire un portafoglio che comporti più rischi di quelli che potresti sostenere in caso di crolli imprevisti dei mercati finanziari.
Considerazioni finali
Se desideri massimizzare il tuo reddito, hai due possibilità: investire o risparmiare.
Investendo in maniera oculata, puoi contrastare l’inflazione, generare un flusso di reddito passivo e cercare di raggiungere l’indipendenza finanziaria.
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FAQ
- Investire è meglio che risparmiare?
-
Dipende dal profilo di rischio personale. Gli investimenti hanno un ROI potenzialmente migliore rispetto ai tassi di interesse bancari ma sono più rischiosi. Per contrastare l’inflazione, una buona alternativa sono gli investimenti sugli indici che seguono i movimenti dei prezzi di un gruppo di asset, per esempio le azioni.
- Posso investire se non ho un fondo di emergenza?
-
Non avere riserve di denaro per gestire eventuali problemi di cash flow potrebbe costringerti a vendere anche se i prezzi sono bassi. Avere un fondo di emergenza ti consente, invece, di rispettare il tuo piano d’investimento.
- Qual è il momento migliore per investire?
-
Non c’è un momento valido per tutti, dipende dalla situazione personale. Considerato, però, che per raggiungere determinati obiettivi finanziari occorre tempo, è bene pianificare prima possibile il proprio piano d’investimento. Una visione a lungo termine, infatti, consente di sfruttare i vantaggi del compounding e può aiutarti a superare gli alti e bassi dei mercati.
Le presenti informazioni vengono fornite al solo scopo educativo e non rappresentano consigli d’investimento o suggerimenti personali. Tali informazioni non devono quindi essere interpretate come offerte o solleciti di compravendita di strumenti finanziari.
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