I mercati possono aiutare gli investitori a realizzare i propri obiettivi finanziari poiché rappresentano il luogo in cui la domanda e l’offerta di beni e servizi si incontrano.
I mercati, però, non sono tutti uguali e possono essere suddivisi in due grandi categorie: i mercati monetari e i mercati di capitali. Scopri come funzionano e come investire nei diversi tipi di mercati.
Cosa sono i mercati monetari?
I mercati monetari comprendono tutte quelle transazioni fatte su strumenti di debito a breve termine, con investimenti che possono durare da un giorno a un anno – durata di un asset considerata a breve termine.
Quali sono gli strumenti di debito a breve termine?
Tra gli strumenti di debito a breve termine possiamo elencare:
- Fondi monetari
- Certificati di deposito
- Repurchase Agreement (Repo): tipico del mercato statunitense, questo tipo di accordo prevede che due parti svolgano due operazioni contrarie. Una parte cede un titolo in cambio di liquidità a basso costo, mentre l’altra verrà ripagata del capitale a un prezzo che viene stabilito nel momento stesso dell’accordo. In termini semplici, una parte cede un titolo con la garanzia che lo potrà ricomprare in futuro a un prezzo prestabilito.
- Treasury Bill (T-Bill)
- Carta commerciale
- Swap di valute
- Finanziamenti a breve termine emessi dalle banche
Chi usa i mercati monetari?
Come abbiamo spesso menzionato, i soggetti che usano i mercati monetari sono principalmente due:
- Coloro che necessitano di liquidità nel breve periodo;
- Coloro che possiedono liquidità e vogliono guadagnarci interessi, coprendo la domanda di strumenti di debito a breve termine.
Come si possono usare i mercati monetari?
I mercati monetari non sono la scelta più comune tra gli investitori retail: gli interessi non sono molto più alti di quelli di un semplice conto di risparmio, pertanto si potrebbe ottenere un reale profitto solo con capitali considerevoli.
Nonostante questo, tali strumenti finanziari vengono scelti da alcuni investitori retail per varie ragioni – come, ad esempio, la percezione che tali strumenti siano meno rischiosi.
Gli investitori possono usare i seguenti strumenti per investire nei mercati monetari:
- Fondi monetari.
- Fondi comuni.
- Obbligazioni municipali.
- Bond.
- Certificati di deposito.
- Conti del mercato monetario.
Il modo migliore per misurare il successo di un investimento non dovrebbe basarsi su un confronto con le prestazioni del mercato. Piuttosto, dovrebbe fondarsi sulla presenza di un programma finanziario da seguire con la giusta disciplina comportamentale: così, molto probabilmente, si potranno raggiungere i propri obiettivi.
Benjamin Graham
Gli investitori potrebbero utilizzare tali strumenti per limitare i rischi del proprio portfolio, ma anche per comprendere quale sia l’andamento generale dell’economia. Se la liquidità dei mercati monetari diminuisce, o si alzano i tassi di interesse per compensare i rischi, potrebbero essere segnali di un’imminente crisi economica, capace di influenzare anche gli altri asset finanziari.
Cosa sono i mercati di capitali?
I mercati di capitali includono asset finanziari di diverso tipo – come titoli azionari, criptovalute, ETF, inclusi gli strumenti di debito a lungo termine.
Cos’è il debito a lungo termine?
Con questo termine si fa riferimento a strumenti di debito che prevedono accordi che vadano oltre i dodici mesi di durata. Di fatto, la durata degli accordi tra le parti che si scambiano tali strumenti rappresenta la maggiore differenza tra i mercati monetari e quelli di capitali.
Chi usa i mercati di capitali?
Anche in questo caso, i mercati di capitali permettono l’incontro fra gli investitori che vogliono guadagnare sui propri asset e coloro che hanno bisogno di liquidità. Vengono utilizzati sia dagli investitori retail (molto più numerosi rispetto a quelli dei mercati monetari) e dalle grandi società e istituzioni.
Come si possono usare i mercati di capitali?
Uno dei modi più semplici per investire nei mercati di capitali è aprire un conto presso un broker online – procedimento che solitamente richiede pochi minuti.
Quali vantaggi offrono questi broker: costi ridotti a fronte di una vasta scelta di asset finanziari ai propri utenti. Nonostante questo, i trader e gli investitori dovrebbero considerare sempre i rischi legati alle attività finanziarie.
Suggerimento: aprire un conto demo può essere un buon modo per fare pratica sui mercati monetari e di capitali senza mettere a rischio denaro reale.
Mercati monetari vs. mercati di capitali
Sebbene entrambi i mercati abbiano caratteristiche comuni – ad esempio, le ragioni per le quali si investe – mercati monetari e mercati di capitali presentano delle differenze: conoscerle può aiutare gli investitori a prendere decisioni più consapevoli.
Mercati monetari | Mercati di capitali |
---|---|
Investimenti con scadenza a breve termine (<12 mesi) | Investimenti con scadenza a lungo termine (>12 mesi) |
Gli strumenti possono includere fondi monetari, fondi comuni, obbligazioni municipali, bond, certificati di deposito e conti del mercato monetario | Gli strumenti possono includere azioni, bond, obbligazioni, equity, criptovalute, ETF |
Le parti possono essere rappresentate da governi, banche commerciali e di investimento, hedge fund, il mercato “repo” e le banche centrali | Le parti possono essere rappresentate da governi, broker, banche commerciali e d’investimento, fondi comuni, hedge fund, investitori istituzionali e retail |
Spesso le transazioni avvengono direttamente tra le parti coinvolte | Spesso sono richiesti procedimenti più formali, con il coinvolgimento di intermediari dotati di licenze specifiche |
Rischio-rendimento basso | Rischio-rendimento medio-alto |
Conclusioni
I mercati monetari e i mercati finanziari hanno spesso funzionalità simili ma caratteristiche differenti – come la diversa scadenza degli strumenti utilizzati, i capitali richiesti, il livello di rischio. Spesso, sono proprio la tolleranza al rischio e il capitale disponibile gli elementi a spingere gli investitori verso un tipo di mercato piuttosto che un altro.
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Domande frequenti
- Perché i tassi dei mercati monetari variano?
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I governi e le banche centrali impostano i livelli degli interessi a seconda delle condizioni economiche e finanziarie di un Paese in un dato momento storico. Sebbene i mercati monetari dovrebbero tendere a restare più vicino possibile a quegli interessi di base, bisogna considerare i diversi livelli di rischio dei mercati – più alto è il rischio, maggiori saranno i tassi di interesse.
- Cosa sono i mercati primario e secondario?
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Il mercato primario è rappresentato dalle transazioni che avvengono tra gli investitori e coloro che emettono i diversi strumenti finanziari. Il mercato secondario è il luogo in cui si realizzano le transazioni tra coloro che vogliono acquistare un asset e chi l’ha già fatto. Ad esempio, nel mercato secondario i retail investor scambiano azioni tra loro, senza acquistarle direttamente dalla società che le emette.
- Perché i mercati di capitali sono importanti per gli investitori?
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Oltre a utilizzare gli asset dei mercati di capitali per diversificare il proprio portfolio, gli investitori possono usare i mercati dei capitali per trarre indicazioni sull’andamento più generale dell’economia. Ad esempio, l’analisi dei trend potrebbe aiutare gli investitori a capire quali siano i settori su cui si concentrano di più gli investimenti in un dato periodo, per provare a determinare i possibili sviluppi futuri di un’economia.
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