Il momentum trading, influenzato dall’andamento dei prezzi, si basa sull’acquisto di titoli in crescita e sulla vendita di asset in calo, al fine di costruire un portafoglio redditizio. Apprendi il suo funzionamento, valuta i rischi associati e scopri ulteriori dettagli.
Nel settore del trading, molte strategie hanno l’obiettivo di aumentare l’esposizione del portafoglio sul mercato azionario. Tra queste, il momentum trading si pone in sintonia con il celebre adagio: “Il trend è tuo amico“.
Di fatto, pare un’idea ovvia: puntare su titoli in voga e disfarsi di quelli non più tali. Ma la realtà è più complessa.
La seguente guida traccia una panoramica completa sul momentum trading, invitandoti a valutarne pregi e difetti, esplorare diverse strategie collegate al momentum e individuare i titoli migliori sui quali investire.
Suggerimento: prima di mettere il tuo capitale a rischio, ti consigliamo di fare pratica con un conto demo.
Cos’è il momentum trading?
Il momentum trading è una strategia che prevede l’acquisto e la vendita di titoli che mostrano una tendenza di prezzo, al rialzo o al ribasso. Questa strategia non sfrutta l’analisi fondamentale , bensì l’analisi tecnica.
Momentum trading e momentum investing
Queste due strategie sembrano uguali, poiché entrambe guardano al prezzo, ai trend e ai punti di uscita, ma differiscono l’una dall’altra per alcuni aspetti importanti.
Momentum trading | Momentum investing | |
---|---|---|
Focus sul prezzo | Si concentra sui segnali di prezzo. | Oltre al prezzo, considera anche i fondamentali come le vendite e gli utili. |
Previsioni | Ignora stime e previsioni. | Valuta fattori prospettici come stime e previsioni. |
Tipo di Analisi | Utilizza l’analisi tecnica per identificare le tendenze di prezzo. | Utilizza l’analisi fondamentale per selezionare i titoli con potenziale. |
Valutazione titolo | Prende in considerazione solo la popolarità di un certo titolo. | Prende in considerazione anche il valore di un titolo. |
Come trovare titoli adatti al momentum trading?
I trader possono trovare titoli adatti al momentum trading usando uno stock scanner per produrre una prima lista di titoli da analizzare ulteriormente
Ecco quattro criteri utili per identificare i titoli momentum:
- Superano costantemente i propri massimi giornalieri.
- Gli utili per azione trimestrali sono in aumento o accelerazione negli ultimi 12 mesi.
- Hanno battuto il loro benchmark o indice di riferimento negli ultimi 3, 6 e 12 mesi.
- Mostrano una tendenza al rialzo della media mobile dei prezzi nell’arco di 10, 50 e 100 giorni.
Gli indicatori più usati nel momentum trading
È possibile scegliere tra diversi indicatori di momentum. Ecco alcuni dei più popolari:
- Indice di forza relativa (RSI) — indica se il momentum sta accelerando o rallentando.
- Medie mobili — indicano le tendenze di prezzo su periodi di tempo più o meno lunghi.
- Oscillatore stocastico — mette a confronto il prezzo con il precedente intervallo di trading in un periodo di tempo definito.
- Indicatore di momentum — mette a confronto gli ultimi due prezzi di chiusura.
Strategie di momentum trading
Uno degli approcci più diffusi nel momentum trading punta a comprare ai minimi e vendere ai massimi. I trader utilizzano l’analisi tecnica per identificare i punti di minimo e di massimo dei prezzi.
Vantaggi e svantaggi del momentum trading
I pro e i contro del momentum trading sono i seguenti:
- I trader esperti possono ottenere performance superiori.
- Comporta una frequenza di trading più alta rispetto agli investimenti a lungo termine.
- Non richiede una conoscenza approfondita dei fondamentali dell’investimento.
- Imprevedibilità e rischi elevati dovuti alla volatilità.
- A una riduzione dell’intervallo di tempo in cui si opera, corrisponde un aumento del rischio.
- L’emotività può compromettere una strategia di momentum trading.
Concentrati sui titoli con forti trend al rialzo o al ribasso. Cerca azioni che mostrano un aumento significativo dei volumi di scambio e una crescita o un calo costante dei prezzi nel breve termine.
Conclusioni
L’esecuzione di una strategia di momentum trading è più facile durante un mercato in crescita. Le performance, però, possono variare nel tempo. Ecco tre esempi di titoli momentum con i loro movimenti storici:
- Nvidia: l’esplosione degli LLM e la richiesta di soluzioni basate sull’intelligenza artificiale ha provocato un balzo delle valutazioni di questo noto creatore di schede grafiche e CPU, con un aumento di oltre il 200% nel 2024.
- Palantir: l’aumento del margine operativo e la chiusura di diversi contratti con enti privati e governativi ha contribuito a un aumento delle quotazioni di questa azienda specializzata in cybersercurity e sviluppo di software di quasi il +100% da novembre a dicembre 2024.
- Sofi: grazie alla capacità del brand di attirare le nuove generazioni nel settore della finanza, questa banca di nuova generazione ha visto raddoppiare le proprie quotazioni fra ottobre e dicembre 2024.
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Domande frequenti
- Dovrei comprare Arbitrum (ARB)?
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La scelta di comprare Arbitrum (ARB) o investire in ogni altro asset dipende dalle esigenze personali di ogni trader e investitore. Ad esempio, la decisione giusta può dipendere dalla propria tolleranza al rischio o dai propri obiettivi di investimento. In ogni caso, le criptovalute sono asset volatili, pertanto è importante considerare ogni possibile rischio prima di un investimento.
- Cos’è una DAO?
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Una DAO – o Organizzazione Autonoma Decentralizzata – è un’organizzazione composta da membri di un network che interagiscono attraverso un protocollo di consenso che permette loro di non essere gestiti da un’entità centrale. Ognuno dei membri interagisce e gestisce l’intera organizzazione grazie a regole predeterminate e codificate. Tutti i componenti di una DAO prendono decisioni riguardo al futuro del network.
- Cos’è una blockchain layer 2?
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Le soluzioni layer 2, come Arbitrum, sono costruite su una blockchain layer 1. Questa tecnologia è studiata per incrementare la velocità delle transazioni e ridurre i costi, senza modificare la blockchain principale. Le layer 2 solitamente elaborano parte delle transazioni per decongestionare la blockchain principale, incrementando la capacità del network.
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