L’investimento in metalli preziosi è una pratica finanziaria che ha una lunga storia di successo nel preservare il valore del capitale e nel diversificare un portafoglio di investimenti. Scopri le opzioni disponibili per investire in metalli preziosi come l’oro e l’argento.
Il trading di metalli preziosi è un’opzione di investimento che consente agli investitori di cercare rendimenti dagli investimenti attraverso l’acquisto e la vendita di metalli come l’oro, l’argento, il platino e il palladio. Gli investitori possono sfruttare le fluttuazioni di prezzo per cercare di ottenere profitti, oltre a diversificare i propri portafogli in modo strategico.
Come investire in metalli preziosi
Investire in metalli preziosi è una strategia di investimento che può offrire una serie di vantaggi, tra cui l’utilizzo come strumento di hedging contro l’inflazione e la diversificazione del portafoglio.
Esistono diversi strumenti finanziari a disposizione degli investitori interessati a questo settore, ognuno dei quali presenta caratteristiche uniche. Vediamo le opzioni principali.
Azioni di aziende del settore dei metalli preziosi
L’approccio più comune agli investimenti nei metalli preziosi è l’acquisto di azioni di aziende che operano in questo settore, come Anglo American e AngloGold Ashanti. Il valore delle azioni di queste società è spesso correlato al prezzo dei metalli preziosi come l’oro, l’argento e il platino.
Quando i prezzi di questi metalli salgono, le azioni delle aziende minerarie tendono ad aumentare di valore. Tuttavia, è importante tenere presente che gli investimenti in azioni comportano un certo grado di rischio e possono essere influenzati da fattori al di fuori del controllo dell’investitore.
Suggerimento: analizzando i report economico-finanziari di un’azienda è possibile stabilire in quali metalli preziosi è specializzata.
ETF e fondi comuni di investimento
Gli ETF rappresentano opzioni interessanti per gli investitori che desiderano esporre il proprio portafoglio ai metalli preziosi privilegiando diversificazione e comodità. Questi fondi seguono l’andamento dei metalli preziosi, consentendo dunque agli investitori di possedere una quota di quei beni.
Tali strumenti offrono vari vantaggi riducendo il rischio associato a una singola azione o azienda. Inoltre, gli ETF spesso hanno un coefficiente medio di spesa inferiore rispetto agli investimenti diretti in azioni di singole società, rendendoli una scelta economicamente vantaggiosa per gli investitori.
Future sui metalli preziosi
I future sono contratti che consentono agli investitori di speculare sul futuro prezzo dei metalli preziosi. Questi contratti possono essere utilizzati sia per scopi di hedging che per fini speculativi. Tuttavia, il trading di future comporta un livello significativo di rischio e richiede una comprensione approfondita del mercato dei metalli preziosi.
Investimenti fisici diretti
Gli investimenti fisici diretti in metalli preziosi implicano l’acquisto fisico di metalli preziosi sotto forma di monete, lingotti o gioielli. Questa modalità di investimento offre un vantaggio tangibile poiché gli investitori possiedono fisicamente il bene, ma può comportare costi di conservazione e rischi di sicurezza.
Investire in oro e argento
L’oro e l’argento sono stati utilizzati come forme di denaro e riserve di valore sin dai tempi antichi. Si tratta di due metalli preziosi considerati beni rifugio durante periodi di instabilità economica, poiché mantengono il loro valore nel tempo. Gli investitori spesso acquistano metalli preziosi per proteggere la propria ricchezza da inflazione, recessioni o eventi geopolitici.
Grazie alla popolarità di queste commodity, le persone interessate a investire in oro o argento hanno a disposizione diverse opzioni, tra cui tutti gli strumenti menzionati in precedenza, come azioni, ETF e future. Anche l’investimento fisico in metalli preziosi è una scelta particolarmente diffusa tra gli investitori.
Ecco alcuni esempi specifici di strumenti finanziari a disposizione di coloro che sono interessati a investire in oro o argento:
Investire in altri metalli preziosi
Investire in metalli preziosi oltre all’oro e all’argento è una strategia alternativa che può offrire ulteriore diversificazione al tuo portafoglio. Alcuni asset meno noti includono il platino, il palladio, il rodio e il titanio.
È possibile investire in questi mercati acquistando azioni di aziende del settore oppure comprando un CFD che tracci il prezzo dei future.
L’investimento in aziende che operano nel settore dei metalli preziosi alternativi può essere una strategia interessante per diversificare il proprio portafoglio. Un esempio di questo tipo è Sibanye Stillwater, una società mineraria globale con una presenza significativa nell’estrazione di metalli preziosi come il platino e il palladio.
Suggerimento: il palladio è oltre 30 volte più raro dell’oro, ma il costo per oncia dell’oro è comunque superiore.
Per gli investitori che desiderano esporre il proprio portafoglio al palladio senza la necessità di acquisto fisico, è possibile comprare CFD sul palladio. Inoltre, l’Abrdn Palladium ETF Trust è un ETF che traccia l’andamento dei prezzi del palladio, consentendo agli investitori di partecipare al mercato del palladio senza la necessità di detenere il metallo fisico.
Conclusioni
L’investimento nei metalli preziosi offre agli investitori l’opportunità di preservare il valore del capitale e diversificare il proprio portafoglio finanziario. Tuttavia, bisogna essere consapevoli che le variazioni dei prezzi dei metalli preziosi possono essere influenzate da molteplici fattori.
La scelta degli strumenti di investimento dipenderà dalle preferenze personali e dalla tolleranza al rischio di ciascun investitore, che può optare per azioni di aziende del settore, ETF, future o direttamente il possesso fisico di metalli preziosi.
La libertà finanziaria è il risultato di scelte oculate e ben informate, quindi è fondamentale cercare una strategia che si adatti alle proprie esigenze e obiettivi. Investire nei metalli preziosi può contribuire a costruire un portafoglio finanziario più solido, ma è necessario farlo con attenzione e conoscendo le dinamiche del mercato.
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Domande frequenti
- Cosa sono i metalli di base?
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Oltre ai metalli preziosi, esiste un gruppo di metalli non preziosi, spesso definiti metalli di base. Anche questi metalli vengono scambiati in borsa. Le fluttuazioni dei prezzi nei mercati di rame, nichel, zinco, alluminio e piombo sono strettamente legate all’economia globale. A differenza dei metalli preziosi, i metalli di base non rappresentano uno strumento usato per conservare ricchezza.
- Perché alcuni investitori detengono oro in forma fisica?
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Nonostante i relativi rischi, alcuni investitori preferiscono detenere l’oro in forma fisica. Infatti, si ritiene che nel caso di una grave crisi finanziaria globale, in cui il prezzo dell’oro salga alle stelle, gli investimenti convenzionali in azioni, ETF e future potrebbero diventare vulnerabili. In caso di un crollo simile, quindi, detenere lingotti garantirebbe al possessore un maggior grado di indipendenza finanziaria.
- In quali orari è possibile scambiare metalli preziosi?
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Gli orari di trading dei metalli preziosi dipendono quasi esclusivamente dal broker a cui hai deciso di affidarti. Molti di essi permettono di scambiare metalli preziosi 24 ore su 24 durante i giorni feriali.
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